Stellantis: Accordi Azienda-Sindacati per l'Uscita Incentivata di 23 Dipendenti

02 Aprile 2024   16:20  

L'azienda Stellantis ha raggiunto un'intesa con i sindacati per l'uscita incentivata di 23 dipendenti dello stabilimento di Atessa, la più grande fabbrica dell'Abruzzo, specializzata nella produzione del furgone modello Ducato.

L'accordo prevede un piano di fuoriuscita chiamato "separation", rivolto a quadri e impiegati che desiderano pensionarsi o interrompere il rapporto lavorativo con l'azienda in anticipo. Tale iniziativa fa parte della strategia di centralizzazione e rinnovo dei quadri aziendali avviata da Stellantis.

La misura contempla differenti incentivi a seconda delle condizioni dei dipendenti. Coloro che raggiungono i requisiti per la pensione entro 48 mesi riceveranno un trattamento Naspi e un'integrazione corrispondente al 90% della loro retribuzione attuale. Inoltre, chi matura il diritto pensionistico entro ulteriori 24 mesi riceverà un incentivo aziendale pari al 70% della retribuzione attuale, oltre al trattamento Naspi del 90% per i primi quattro anni.

Sono previsti incentivi anche per i dipendenti distanti dal termine della loro vita lavorativa. Coloro con più di 55 anni riceveranno 33 mensilità e 30.000 euro, mentre quelli tra i 35 e i 39 anni riceveranno 12 mensilità più 20.000 euro.

Lo stabilimento di Atessa si prepara intanto al lancio del nuovo modello di furgone commerciale leggero My 24, il che comporterà una temporanea riduzione della produzione giornaliera. Ciò implicherà il ritorno negli stabilimenti di tutti i trasfertisti, con un totale di circa 100 dipendenti.

È previsto un incontro giovedì alle 13:30 presso il Mimit per analizzare gli stabilimenti Stellantis in Italia, con particolare attenzione a quello di Atessa. All'incontro parteciperanno il ministro Adolfo Urso, i rappresentanti di Stellantis, della Regione Abruzzo, dell'Anfia e delle organizzazioni sindacali.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore