Strada Parco "vietata" ai non vedenti, tre consiglieri comunali chiedono vertice con Regione e Gtm

Nuove polemiche tornano ad investire la Strada Parco, dopo quelle relative ai pali della luce al centro dei marciapiedi, gli scivoli oltre la massima pendenza consentita e i gradini presso le fermate della filovia.

Nell'occhio del ciclone, stavolta, è andato a finire il percorso tattile per ciechi ed ipovedenti posto a margine della banchina stradale, che sembra non rispondere alle norme sull'abbattimento delle barriere architettoniche.

La dimostrazione pratica di ciò ha avuto luogo giusto ieri, allorché alcuni membri dell'associazione Carrozzine determinate hanno invitato sul posto e fatto bendare e camminare lungo il percorso tre esponenti del consiglio comunale (il presidente della commissione Grandi infrastrutture Francesco Pagnanelli, il suo omologo delle Politiche sociali Antonio Natarelli ed il consigliere Ncd Massimo Pastore), al fine di far loro comprendere le problematiche relative, in particolare gli ultimi lavori di adeguamento.

La dimostrazione deve evidentemente aver fugato ogni dubbio, dal momento che i tre consiglieri hanno promesso di sostenere la battaglia di Carrozzine determinate: "La prossima settimana convocheremo in commissione il sottosegretario D'Alessandro e il presidente della Gtm Russo, chiedendo di scquisire il progetto per l'abbattimento delle barriere architettoniche".