La classe 1ªI dell'Istituto Comprensivo Carducci de L'Aquila si distingue nel concorso nazionale “Penna e Spatha” con un racconto rap originale e creativo.
Nel cuore di Roma, nella suggestiva Sala Spadolini del Ministero della Cultura, si è svolta la premiazione del concorso letterario nazionale “Penna e Spatha. Esercizi di scrittura creativa”, ideato per avvicinare gli studenti alla storia dei Longobardi attraverso la scrittura narrativa. Tra i protagonisti, grande soddisfazione per la classe 1ªI dell’Istituto Comprensivo Carducci de L’Aquila, che ha conquistato il terzo posto nazionale nella categoria delle scuole secondarie di primo grado, grazie a un racconto in forma di rap capace di fondere fantasia, ritmo e approfondimento storico.
L'opera, dal titolo emblematico “RAP”, ha rappresentato un’interpretazione moderna e coinvolgente del mondo longobardo, mettendo in risalto non solo la padronanza del linguaggio da parte dei ragazzi, ma anche la loro capacità di attualizzare i contenuti storici. Un plauso particolare va agli studenti Iuliano, Ciuffetelli, Di Giacomantonio e Rapiti, autori principali del testo, che hanno saputo distinguersi per originalità e creatività.
Fondamentale il supporto delle docenti Olivieri e Di Fabio, che hanno accompagnato e coadiuvato i ragazzi durante tutto il percorso progettuale. Il loro ruolo è stato determinante per la riuscita dell’elaborato, fornendo un’importante guida sia nella fase di ricerca che in quella di composizione creativa.
Il concorso è stato promosso dall’Associazione Italia Langobardorum, in collaborazione con Dire Fare Insegnare e con il sostegno della Fondazione Euducation. Obiettivo dell'iniziativa era stimolare negli studenti la riflessione e l'immaginazione partendo dagli straordinari scenari del sito UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, la Presidente dell’Associazione Italia Langobardorum, Rosa Palomba, il presidente uscente Danilo Chiodetti, rappresentanti del Ministero della Cultura e membri della commissione giudicatrice, tra cui docenti e professionisti della scrittura creativa e del patrimonio culturale.
“Abbiamo premiato il coraggio creativo di tanti giovani, capaci di confrontarsi con la storia trasformandola in racconti vibranti e inediti,” ha dichiarato Palomba, sottolineando come Penna e Spatha rappresenti “un ponte tra memoria storica e immaginazione contemporanea”.
Oltre alla Carducci, tra i vincitori figurano:
1° classificato ex aequo: la classe 2ªC del Liceo “Dante Alighieri” di Latina e la classe 1ªA dell’I.C. “Don Andrea Gallo” di Savona, premiate con 500 euro e un corso di scrittura;
2° classificato: la classe 1ªE dell’I.C. “Da Vinci” di Cornaredo (MI), per la “Coerenza e ricchezza storico-artistica” (€300);
3° classificato: la classe 1ªI dell’I.C. “Carducci” de L’Aquila, per la “Creatività” (€300).
L’esperienza rappresenta un’opportunità importante per i giovani aquilani, che attraverso la scrittura e la musica hanno saputo valorizzare la propria identità culturale e il patrimonio nazionale. Un riconoscimento che rende orgogliosa l’intera comunità scolastica dell’Aquila e che conferma l'importanza di iniziative che uniscono educazione, arte e storia.