Stupro di Pizzoli, sentiti alcuni testimoni

Vanno avanti le indagini dei Carabinieri per risalire agli autori dello stupro compiuto ai danni di una studentessa universitaria, all'esterno della discoteca "Guernica" di Pizzoli.

Per la giornata odierna è previsto l'interrogatorio, come persone informate sui fatti, di altri testimoni della violenza. Intanto ieri sera sono rientrati in caserma, dopo la licenza del fine settimana, i tre militari, due campani e un aquilano, sospettati dello stupro. E da oggi i tre sono tornati alla normale attività a servizio del 33esimo Reggimento di Artiglieria Aqui. In particolare, uno dei militari (uno dei due campani) ha la posizione più grave visto che è stato trovato con la camicia, una mano e il braccialetto sporchi di sangue che, secondo il RIS di Roma, appartiene alla vittima dell'abuso sessuale che è ancora ricoverata all'ospedale San Salvatore. Nella vicenda è coinvolta anche una quarta persona, la fidanzata del militare aquilano.