TOKYO - Avrebbe rotto gli indugi la Nintendo e siglato un accordo con la software house DEna specializzata in Sol Levante in video games per smartphone e tablet.
Vedremo quindi Super Mario e Zelda in tutte le loro incarnazioni su iPhone e Galaxy?
Non proprio perché se gli sviluppatori potranno utilizzare i personaggi Nintendo, al contempo non potranno creare giochi a tripla A.
Cioè non potranno fare porting di giochi esistenti e non potranno idearne di "profondi" e con esperienza di gioco hardcore.
Insomma avremo Mario protagonista di giochini di tipo endless run o schiaccia pensieri e niente di più.
Basti pensare che è in studio una versione di Mario Bros alla "Infinity Blade".
L'obiettivo dichiarato di Nintendo è quello di stimolare le vendite dei suoi prodotti e non di fagocitare le vendite di console Nintendo 3DS o 2DS (in tutte le loro versioni) che sono il principale indotto economico della nota società di videogiochi.
Vedremo anche come vorranno implementare le opzioni di acquisto in-app, vera gallina dalle uova d'oro.