Taglio del nastro per il ''Centro Civico di Castelnuovo''

Si inaugura sabato 29 agosto il centro civico che la Città di Segrate sta costruendo a Castelnuovo di San Pio delle Camere – L’Aquila, antico borgo di poco meno di duecento abitanti praticamente raso al suolo dal terremoto del 6 aprile, dove ci sono state sette vittime.
Una struttura di oltre 600 metri quadrati di superficie realizzata interamente in legno lamellare nel rispetto delle normative antisismiche e che verrà dotata anche di impianto solare termico e di pannelli fotovoltaici per essere autosufficiente sotto il profilo energetico.
Un centro polifunzionale che sarà il fulcro del nuovo villaggio di case che il Governo sta realizzando perché gli abitanti possano lasciare la tendopoli dove hanno trovato sistemazione finora. “Un nuovo punto di riferimento per l’intera frazione – dice il sindaco Adriano Alessandrini -, da cui far ripartire il paese e che in futuro potrà continuare a essere utilizzato per le funzioni di aggregazione per le quali è stato pensato, ma anche per rilanciare Castelnuovo per esempio attraverso il turismo.
Il centro potrà essere vissuto dai bambini, all’interno c’è infatti un piccolo asilo/ ludoteca, dai giovani, per i quali ci sono una sala studio e ricreazione, dai tanti anziani rimasti senza casa, che potranno ritrovarsi e stare insieme in un luogo accogliente e confortevole e non in una tenda affollata. E’ stato realizzato anche un ampio salone da dedicare alle attività di tutti i giorni e alle occasioni di festa, come per esempio la Messa della domenica. Il nuovo spazio offrirà opportunità importanti anche ai professionisti di Castelnuovo, che potranno riprendere il proprio lavoro all’interno degli spazi dedicati ricavati all’interno della struttura.
Non solo aiuti in ogni genere di beni di prima necessità limitati all’emergenza immediata dei giorni successivi al terremoto, che hanno portato più volte a Castelnuovo il sindaco, tuttora in contatto costante e diretto con le autorità del luogo e con la Protezione Civile che sta operando nel paese, ma la volontà di portare avanti un’azione di più ampio respiro, per dare concretamente al paese gli strumenti per ritrovare e riprendere la propria quotidianità pensando anche al futuro. Da qui è nato il progetto “Segrate per Castelnuovo” e l’idea di donare alla popolazione abruzzese un centro da destinare alle funzioni e alle attività di tutti i giorni.
“Un’iniziativa subito condivisa e sostenuta da tutte le realtà segratesi: cittadini, associazioni, parrocchie, imprese, che hanno aderito alla raccolta di fondi promossa per raccogliere gli oltre 400 mila euro necessari e ancora aperta. I costi infatti sono coperti solo in parte e abbiamo ancora bisogno dell’aiuto di tutti”.
I lavori sono partiti a luglio e stanno procedendo speditamente, l’obiettivo era consegnare il centro prima che sopraggiungesse l’inverno e ci siamo riusciti. “Il 29 agosto, data dell’inaugurazione – fa sapere Alessandrini - è la festa di San Giovanni patrono del Paese e i Castelnuovesi potranno onorare il loro santo in una nuova casa per tutta la Comunità”.
Il progetto ha ricevuto il personale apprezzamento del Presidente del Consiglio Berlusconi, che ha concesso il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e che è atteso il giorno della cerimonia, insieme al Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso.