Tensioni nella maggioranza in attesa del 27 maggio

I nodi del rimpasto, saranno tutti sciolti in consiglio regionale di martedi 27 maggio, con all'ordine del giorno programma di fine legislatura e l'annuncio della composizione della nuova giunta. Se ci saranno i numeri bene, altrimenti tutti a casa. L'annuncio del Presidente Del Turco di ieri suona come un prendere o lasciare per gran parte della coalizione di centro sinistra, anche perchè questa mattina si è diffusa la voce secondo cui il presidente non ha intenzione di convocare vertici prima del 27 maggio, e così le forze di maggioranza si ritroveranno in consiglio senza aver potuto discutere in merito alla versione definitiva del programma a cui stanno lavorando in queste ore. A tal proposito, dopo le integrazioni e le modifiche proposte da Rifondazione, sono arrivate oggi quelle dei Comunisti Italiani e dei Verdi. Quest'ultimi chiedono una legge elettorale non punitiva per le forze politiche più piccole, ovvero senza soglie di sbarramento, e tecnologie alternative agli inceneritori, per un recupero energetico dei rifiuti sostenibile.

Lavora alla limatura del programma anche l'Italia dei Valori che vuole una tempistica certa delle riforme e una soglia di sbarramento meno punitiva per le piccole formazioni. Ieri il presidente Del Turco ha ricucito lo strappo con la Federazione di centro, che aveva protestato per l'esclusione dalle consultazioni. Nel corso dell'incontro anche i centristi hanno fatto le loro proposte programmatiche: si ai termovalorizzatori subito, legge sui piccoli comuni, taglio delle spese correnti per coprire il debito sanità.

Oggi, di buon mattino, l'attacco della federazione di centro all'Italia dei valori, con Augusto Di Stanislao che accusa il partito di Di Pietro di opportunismo, perchè ha evitato la soglia di sbarramento al senato mettendosi a traino del Pd, ed ora recita la comoda parte dell'alleato bizzoso e riottoso. Replica Augusto di Stanislao: “Il nostro non è protagonismo fine a se stesso, perchè entriamo sempre nel merito del programma e dei contenuti”.

FT