Teramo, c'è voglia di archiviare la pratica salvezza contro il Lamezia

Nelle ultime quattro settimane, il Teramo di Vincenzo Vivarini ha avuto un brusco calo: i biancorossi hanno raccolto infatti un solo punto su 12 disponibili.

Chiaro il momento nero degli abruzzesi che con la sconfitta di Aprilia hanno disatteso anche la tabella di marcia programmata dal presidente Luciano Campitelli che prevedeva cinque vittorie e un pareggio.

Nelle prossime due gare, ecco allora che la squadra biancorossa non dovrà fallire se vorrà finalmente festeggiare l'accesso matematico in Lega Pro unica. Obiettivo non in discussione, ma rimandato più volte. Anche perché il Teramo potrà eventualmente festeggiare in casa: si disputeranno infatti a Piano d'Accio sia la partita di domenica prossima contro la Vigor Lamezia che quella del turno successivo contro l'Arzanese.

A tal riguardo, nei giorni scorsi è stato chiaro il ds Marcello Di Giuseppe , fresco di rinnovo biennale fino al 2016 al pari del tecnico Vivarini, che ha voluto esortare la truppa a onorare l'impegno e battere i calabresi, al fine di raggiungere l'obiettivo e dare una mano ai cugini del Chieti a fare altrettanto "per il bene del calcio abruzzese".

Bisognerà certamente trovare stimoli giusti per affrontare queste ultime gare: nelle ultime partite, la truppa di Vivarini è sembrata essere infatti un po' giù di tono e forse con la pancia piena.

Domenica, contro la Vigor Lamezia, si torna in campo alle ore 15, e potrebbe finalmente essere la volta buona per stappare lo spumante se si verificassero una serie di risultati favorevoli tra le squadre attualmente piazzate al nono posto in classifica. I 12 punti di vantaggio sulle none danno al Diavolo totale tranquillità nell'affrontare la prossima sfida ma la Vigor Lamezia degli ex Mangiapane e Gattari avrà le motivazioni al massimo per restare aggrappata al blocco delle prime otto.

L'aspetto motivazionale sarà dunque un ostacolo da non sottovalutare con il quale i biancorossi dovranno nuovamente fare i conti per non incappare in ulteriori passi falsi.

Mister Vivarini sarà costretto a rinunciare agli squalificati Stefano Scipioni e Luca Lulli, al pari di Marco Gaeta che sconterà il secondo turno di squalifica dopo l'espulsione rimediata contro la Casertana. Da monitorare la situazione dell'esterno Pierantonio Sassano che sta meglio e potrebbe tornare a disposizione.

Fabio Stante