Teramo: contro il Chieti la partita della vita
Mancano due giorni all'atteso derby tra Teramo e Chieti, una tappa decisiva per entrambe nella (rin)corsa ai play-off.
Per la squadra di Roberto Cappellacci, nello specifico, si tratta con ogni probabilità dell'ultima occasione per continuare ancora a coltivare il sogno di giocarsi la promozione agli spareggi. Una vera e propria partita della vita, il cui solo risultato utile sarà la vittoria: in caso di pareggio o sconfitta, i biancorossi non dovrebbero avere altra preoccupazione che quella di raggiungere la sospirata (almeno dal presidente Luciano Campitelli) quota salvezza, ed iniziare con largo anticipo a pianificare il campionato 2013/14.
Una gara che il Diavolo dovrà affrontare senza il bomber Andrea Bucchi, che non é riuscito a recuperare in tempo dall'elongazione alla gamba destra che lo aveva colpito alla vigilia della gara contro l'Hinterreggio. Nonostante l'ennesimo stop dell'attaccante in questa per lui travagliatissima stagione, la squadra é convinta di poter ottenere i tre punti, conscia delle proprie potenzialità, nonostante la delicatezza del match. Del resto, ricorda il centrocampista Michele Valentini, che contro il Chieti indosserà la fascia di capitano, "anche all'andata venivamo da un periodo poco felice, eppure in casa dei neroverdi riuscimmo a vincere 3 a 2 in rimonta".
Se, come detto, mancherà Bucchi, Cappellacci potrà invece molto probabilmente portare almeno in panchina il mediano Righini, tornato ad allenarsi con i compagni dopo la distorsione alla caviglia destra, e potrà contare sulla piena impiegabilità di Ferrani, che non ha accusato altri problemi dopo la lieve infiammazione al ginocchio sinistro rimediata domenica scorsa a Reggio Calabria.
Da segnalare che, per favorire una degna affluenza di pubblico, la società biancorossa permetterà alle donne di assistere gratuitamente all'incontro, munendosi del biglietto omaggio presso il Teramo point di piazzale San Francesco o presso il botteghino dello stadio.
Lorenzo Ciccarelli
