Teramo, per sostituire Coletti si punta ad uno tra Paro ed Arcuri

A tre giorni dal debutto casalingo contro il Foggia, la dirigenza del Teramo tiene sempre bene a mente la necessità, di fatto indispensabile, di trovare un degno sostituto di Tommaso Roberto Coletti, che lunedì ha rescisso il proprio contratto con i biancorossi per accasarsi al Brescia.

Oramai chiusa la finestra di mercato, per rimpiazzare il mediano pugliese il Diavolo può solo guardare al mercato degli svincolati, reperibili tutto l'anno a parametro zero. Ed in effetti su tal fronte qualcosa sembra muoversi, poiché i biancorossi hanno mostrato qualche interesse nell'acquisizione di uno tra Matteo Paro, classe 83' ex Juventus, svincolato dopo l'ultima esperienza tra le fila del Vicenza nella stagione 2011/12, e Sergio Arcuri, classe '85, reduce dall'esperienza con il Sorrento nel passato campionato, ed ha già giocato in Abruzzo, con la Val di Sangro nel 2007/08.

Giocatori indubbiamente importanti, ma in evidente ritardo di preparazione (soprattutto Paro, senza squadra ormai da quasi un anno e mezzo), onde per cui mister Vincenzo Vivarini ha tenuto a precisare come "prima di procedere all'eventuale tesseramento di uno dei due, dovremo valutare con estrema attenzione le loro condizioni fisiche, anche perché la stagione é già iniziata e non possiamo permetterci errori".

Contro i satanelli, intanto, il tecnico di Ari avrà a disposizione l'intera rosa, a parte l'infortunato Bucchi e gli squalificati Cenciarelli e Patierno. L'assenza del mediano ex Fiorentina, in particolare, rende d'obbligo l'affiancamento a Lulli da parte di uno tra Alessandro Di Paolantonio ed Edoardo Pacini.

A tal proposito, Vivarini ha specificato di "considerare i due partenti alla pari, poiché se Di Paolantonio é un esterno che in caso andrebbe adattato in mediana, Pacini é arrivato tardi rispetto agli altri ed é quindi ancora in ritardo di condizione. Al momento, quindi, sono ancora indeciso su chi di loro schierare".

Lorenzo Ciccarelli