Terremoto in Umbria di magnitudo 4.0

28 Agosto 2010   11:19  

Una scossa di magnitudo 4 è stata registrata e distintamente avvertita dalla popolazione alle 9.10 in Umbria. Le coordinate sono 42.845°N, 12.661°E. I comuni più vicini all’epicentro, entro un raggio di 10 km, sono CASTEL RITALDI (PG), GIANO DELL’UMBRIA (PG), MONTEFALCO (PG), TREVI (PG).
L’ipocentro è stato localizzato ad una profondità di 8.2 km. Il distretto sismico è quello dei Monti Martani.
Già il 26 agosto nella stessa area si era registrata una scossa ma di magnitudo notevolmente inferiore, di 2.3. Sono in corso le verifiche per capire se ci siano stati danni. Grande spavento tra la popolazione. Per la precisione la scossa è stata registrata alle 9.08, ad una profondità di otto chilometri.
Molte le telefonate giunte ai centralini dei vigili del fuoco. E’ la seconda scossa più forte che si registra in Italia nel giro di due settimane dopo quella di magnitudo 4.5 che aveva colpito Lipari.

Il terremoto è stato distintamente avvertito anche a Perugia e Spoleto. Grande paura a Foligno dove la memoria è subito corsa al sisma del 1997.  Sembrano essere esclusi per il momento gravi danni. Ci sono comunque segnalazioni di oggetti caduti nelle abitazioni, soprattutto nella zona di Montefalco.

Una replica è avvenuta alle 9.57 con una scossa di magnitudo 2 sempre nella stessa zona che ha avuto profondità di 3.9 km. Le coordinate sono 42.831°N, 12.662°E.


DANNI A CASTEL RITALDI E GIANO

Sono già al lavoro i tecnici e gli operatori di soccorso per verificare gli edifici che più hanno risentito dell scossa di terremoto del 4° grado Richter, verificatasi alle 9.08 di questa mattina. Per il momento si segnalano fortunatamente solo danni di lieve entità come la caduta di coppi o la crepatura di fondelli. A Castel Ritaldi, il Comune dove si è verificato l’epicentro, le squadre sono già al lavoro per le verifiche alle abitazioni (In questo momento si trovano a Mercatello).

“C’è stata molta paura – dice a Tuttoggi.info il sindaco Andrea Reali – ma ora sta tornando la calma. Al lavoro ci sono già gli uomini della protezione civile regionale, i carabinieri con i vigili del fuoco e i volontari”. Stessa situazione anche a Giano dell’Umbria dove a minuti il sindaco Paolo Morbidoni comincerà con i tecnici e la polizia municipale i primi sopralluoghi. “Visto che siamo nel week end diamo priorità alle abitazioni, gli edifici pubblici li controlleremo a partire da domani o lunedì” diceil primo cittadino “anche qui abbiamo segnalazioni di piccoli danni. Ho parlato con i responsabili della PC regionale e mi hanno detto che da una quindicina di giorni su questo territorio si verificano piccoli eventi, quasi impercettibili. Speriamo che quello di stamani sia l’ultimo”. Sta rientrando a Spoleto anche il sindaco Daniele Benedetti che ha voluto così anticipare il rientro dalle ferie. “Fino a 10’ fa – dice al telefonino – avevamo una sola segnalazione, una crepa in un fondello di una abitazione a Beroide. Nel pomeriggio avremo la situazione più chiara”.

Intanto anche la provincia di Perugi si è attivata. Le zone colpite dal terremoto saranno a breve visitate dall’assessore Bertini che guida un gruppo di tecnici dell’ente.

Dal punto di vista storico si apprende che l’evento più importante di cui si è a conoscenza risale al 1878 quando a Montefalco ci fu un sisma di magnitudo 5.

fonte: tuttoggi.info


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