Terremoto, tasse. Pd: "A Pescara i primi avvisi per restituzione in unica soluzione"

"L'agenzia delle entrate in questi giorni sta inviando avvisi bonari ai cittadini e alle aziende dei Comuni del cratere della provincia di Pescara, chiedendo la restituzione del totale delle tasse dovute in unica soluzione senza tener conto delle disposizioni che prevedevano la rateizzazione in 60 rate. Il Partito Democratico non accettera' che questi cittadini siano dimenticati e ingiustamente vessati da una burocrazia inefficiente".

Lo afferma il segretario provinciale del Pd di Pescara Antonio Castricone. "Quello che sta accadendo per i contribuenti della provincia dell'Aquila e' un fatto preoccupante che si sta allargando anche ai nostri Comuni" prosegue il segretario Pd, "anche perche', oltre al recupero dei versamenti sospesi nel periodo fra il 6 aprile 2009 e il 30 novembre 2009, e' stata aggiunta una sanzione del 30%, ridotta al 10% se il pagamento avverra' entro 30 giorni".

Dopo il danno, dice Castricone, "questi cittadini subiranno, per mano dello Stato, anche la beffa. Il problema, se non vi si porra' immediato rimedio, per analogia potra' riguardare anche i cittadini residenti nei comuni del cratere sismico, per i quali la ripresa dei versamenti sospesi avverra' nel mese di novembre 2011. Questa vicenda testimonia come i cittadini siano spesso vittime di una burocrazia dove la mano destra non sa cosa fa la sinistra e, ancora una volta, toglie il velo ad un governo confuso e lontano dai problemi dei cittadini gia' profondamente colpiti dal terremoto del 6 aprile 2009: quanto sta accadendo costringe i cittadini ad andare alle Agenzie delle entrate per farsi annullare gli avvisi di pagamento comportando un disagio grandissimo anche per le imprese. Il commissario/presidente Chiodi, a differenza di quanto fatto finora, dovrebbe assolutamente vigilare su questa vicenda per evitare che i contribuenti di questi comuni debbano versare in un colpo solo tutte le tasse sospese e pagarci anche una sanzione salata".