Topi d'appartamento scatenati a Vasto: cinque case visitate in periferia

Continuano i raid ladreschi a Vasto e dintorni: dopo l'episodio di qualche giorno fa, quando i ladri non riuscirono a portare a termine l'opera solo perché sorpresi dal padrone di casa (che ne fece arrestare uno), altri cinque appartamenti alla periferia della città sono stati visitati, probabilmente da una stessa banda.

Tre di questi furti  hanno avuto come teatro contrada Lebba, dove ad essere presa originariamente di mira era stata l'abitazione di un pensionato venuto a mancare alcuni mesi fa, di tanto in tanto frequentata dalla figlia e dal genero: dopo aver devastato l'appartamento senza racimolare nulla, i ladri hanno quindi deciso di penetrare in due abitazioni nei paraggi, accumulando un discreto bottino non ancora quantificato con precisione.

Probabile, almeno in linea teorica, che gli autori del raid in contrada Lebba siano gli stessi che hanno ripulito altri due appartamenti alla Marina, portando via televisori ed altro materiale elettrico, non prima di aver "fatto gli onori di casa" rovistando anche nel frigorifero.

Parallelamente, proseguono le indagini degli inquirenti sui reduci della banda messa in fuga sere fa da un imprenditore, rientrato a casa appena in tempo. Il componente fermato dalla polizia, un 44enne di nazionalità algerina, si trova agli arresti domiciliari dopo la convalida, ma non ha fornito alcuna indicazione agli inquirenti, che in alternativa stanno acquisendo i filmati ripresi da alcune telecamere nella zona del furto per tentare di individuarli.