Torna la paura nel cratere: scossa del 3.6 con epicentro tra Lucoli e Tornimparte

Nuova scossa di terremoto all'Aquila. Una scossa abbastanza forte, di 3,6 gradi di magnitudo, con epicentro Scoppito, per la precisione la zona è quella di Collimento. La scossa è stata avvertita dalla popolazione, fino alla Marsica. Torna la paura e su Facebook già si susseguono i commenti. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il sisma si è verificato alle 15,40.

Attimi di apprensione allo stadio Fattori de L'Aquila poco dopo l'inizio della seconda frazione di gioco dell'incontro di calcio che metteva di fronte gli abruzzesi al Catanzaro. Una scossa di terremoto con epicentro  poco lontano dalla città abruzzese si è infatti avvertita distintamente nell'impianto sportivo. Secondo quanto riferito da giornalisti locali alcuni spettatori avrebbero temporaneamente lasciato gli spalti per paura.

La partita è andata avanti senza problemi e si è conclusa regolarmente.

Una nuova scossa sismica è stata poi avvertita alle 17.23 dalla popolazione nell'aquilano: questa volta la magnitudo registrata era 2. Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia le località prossime all'epicentro sono le stesse della prima scossa, ovvero i Comuni di Tornimparte, Lucoli e Scoppito.

Commenta Sabina Cavina dell'associazione Ricostruire Lucoli: ''Un boato e la terra che trema alle 15.40 e poi di nuovo alle 17.23, stesso epicentro, Lucoli. La prima scossa di magnitudo 3.6 fa scappare la gente dalle case e dai Map, la seconda è più leggera. E ritorna la paura.
Sicuramente gli edifici già lesionati ed ancora in attesa degli interventi di recupero hanno subito un altro colpo. E non fa bene al morale questa ripresa di scosse ravvicinate nell'aquilano e nel teramano.''

La scossa del 3.6: la scheda dell'Ingv