Tour de France 2023: un giro all'insegna degli scalatori

13 Giugno 2023   09:22  

Programmato per il prossimo mese di luglio, esattamente dall'1 al 23, il Tour de France è pronto a catalizzare l'attenzione dei tantissimi appassionati di ciclismo. 

L'edizione numero 110 della Grande Boucle vedrà il gruppo percorrere 3.404 km, suddivisi in 21 tappe, in una gara a tappe che sembra essere stata concepita per gli scalatori puri. Saranno 4, infatti, gli arrivi in salita, e ben 30 i gran premi della montagna previsti (7 in più del 2022), incluso un gradito ritorno: quello del Puy de Dome. 

Una sola la tappa a cronometro, tra l'altro molto breve (22 chilometri), in un tour che prenderà il via nei Paesi Baschi, nella città di Bilbao, per concludersi come da tradizione sugli Champs Elysées. Il sito https://www.pokerstars.it sta già stilando una lista dei favoriti per chi volesse scommettere in modo consapevole.

 

Da Vingegaard a Enric Mas: chi conquisterà il Tour?

Con ogni probabilità, saranno Jonas Vingegaard e Tadej Pogacar, rispettivamente portacolori della Jumbo-Visma e della UAE Team Emirates, a contendersi la maglia gialla. Il primo, ventiseienne, ha vinto l'ultima edizione, mentre il ventiquattrenne sloveno è già riuscito nonostante la sua giovane età a conquistarne due consecutivi, nel 2020 e 2021. Entrambi grandi scalatori, sono pronti ad approfittare di un percorso che appare adatto alle loro caratteristiche.

Dovranno fare attenzione a Egan Bernal. Il colombiano, vincitore del Tour nel 2019, è stato in seguito condizionato dall'incidente occorsogli nel mese di gennaio 2021, ma è tornato nuovamente in forma. La presenza di un'unica cronometro lo avvantaggia, ponendolo di diritto nella lista dei favoriti.

Gli spagnoli, tradizionalmente grandi protagonisti alla Grande Boucle, ripongono molte speranze nel ventottenne della Movistar Enric Mas. L'anno scorso ha deluso le aspettative, ma il secondo posto ottenuto alla Vuelta lo pone tra i seri candidati alla vittoria finale del Tour. Tra gli outsiders meritano di essere citati anche Hindley, australiano vincitore del Giro d'Italia 2022, e Carapaz.

 

Le montagne dell'edizione 2023

Sarà a partire dalla quinta tappa, dopo una terza e quarta frazione con protagonisti i velocisti, che la classifica del Tour de France inizierà a prendere forma. I ciclisti, infatti, saranno chiamati a percorrere i Pirenei. In particolare, la sesta tappa li vedrà affrontare 3.750 metri di dislivello, portandoli da Tarbes a Cauterets Cambasque. Le salite principali saranno quelle del Col du Tourmalet e Col d'Aspin, che anticiperanno l'ascesa finale. Bisognerà poi attendere la tredicesima frazione per assistere a nuovi scossoni in classifica, vista la presenza della Grand Colombier. Il giorno successivo sarà la volta de la Joux Plane, mentre la quindicesima tappa avrà ne Les Gets a Saint-Gervais Mont Blanc l'asperità più difficile. 

Davvero dura la diciassettesima tappa: ben 5.200 metri di dislivello con traguardo finale a Courchevel e ascese al Col des Saisieas e Col de la Loze. Quest'ultimo, in particolare, rappresenterà il punto più alto toccato dal Tour. Da non dimenticare lo strappo finale che condurrà verso l'altiporto di Courchevel. 

Chi giungerà in maglia gialla alla passerella finale degli Champs Elysees?


Galleria Immagini

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore