"La famiglia di Tommaso chiede riservatezza. Noi ci sentiamo tutelati dalla Procura dell'Aquila.
Chiediamo, preghiamo tutti, di portare il massimo rispetto a questa famiglia così duramente colpita". Così all'ANSA l'avvocato Tommaso Colella, legale dei genitori del piccolo morto nella tragedia dell'asilo Primo Maggio.
L'avvocato prosegue spiegando che "la famiglia non vuole rapporti con i mezzi di comunicazione, non vogliono essere ripresi dalle televisioni. Capiamo che tutti lavorano, ma desidero far capire che non vogliono essere cercati: se serve ci si può rivolgere a me, non vorrei essere frainteso - conclude Colella - ma cerchiamo di preservare la loro vita".