Dipendenti TUA in sciopero a Pescara per denunciare condizioni lavorative critiche, turni estenuanti, precarietà e mancanza di sicurezza, chiedendo interventi immediati.
Il 7 maggio 2025, i lavoratori della TUA Spa, azienda regionale del trasporto pubblico abruzzese, hanno indetto uno sciopero di quattro ore, dalle 9:00 alle 13:00, manifestando davanti alla sede aziendale di Pescara. L'iniziativa, promossa dalle sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil e Faisa Cisal, mira a denunciare le gravi criticità che affliggono il settore, compromettendo sia la qualità del servizio offerto agli utenti sia il benessere dei dipendenti.
Le trattative tra le parti, iniziate il 17 dicembre 2024 con l'apertura delle procedure di raffreddamento e conciliazione, non hanno portato a risultati concreti, nonostante l'intervento della Prefettura di Chieti e della Regione Abruzzo. I sindacati lamentano la mancanza di risposte efficaci da parte dell'azienda, che continua a privilegiare la performance finanziaria a scapito delle condizioni lavorative.
Secondo il segretario della Fit Cisl, Andrea Mascitti, i turni sempre più lunghi e la riduzione dei periodi di riposo stanno peggiorando la qualità della vita dei lavoratori e la sicurezza del servizio. Vincenzo Marcotullio, della Uil Trasporti, ha evidenziato come l'azienda continui a rimodulare unilateralmente i turni di servizio e a subappaltare i servizi, generando dumping salariale e precarietà.
Aurelio Di Eugenio, della Filt Cgil, ha sottolineato il problema del lavoro precario e part-time, con lavoratori che percepiscono stipendi ridotti e orari di lavoro diminuiti, aggravando ulteriormente la loro situazione economica. Luciano Lizzi, della Faisa Cisal, ha denunciato la mancanza di progressi sul fronte della sicurezza, con promesse disattese riguardo all'installazione di dispositivi di protezione.
La protesta ha ricevuto il sostegno del movimento politico Patto per l'Abruzzo, che ha partecipato al presidio e ha criticato l'assenza di politiche efficaci da parte della Regione per migliorare il trasporto pubblico locale. Il capogruppo del PD, Silvio Paolucci, e il vicepresidente del Consiglio regionale, Antonio Blasioli, hanno espresso solidarietà ai lavoratori, chiedendo un intervento immediato per affrontare le problematiche segnalate.
La mobilitazione dei dipendenti TUA evidenzia la necessità di un cambiamento radicale nella gestione del trasporto pubblico in Abruzzo, con l'obiettivo di garantire condizioni di lavoro dignitose e un servizio efficiente per i cittadini.