Truffa al parco scientifico: televisori, viaggi e feste con i soldi per i giovani disoccupati
Televisori Lcd, viaggi di rappresentanza, un ricevimento per 18 persone, acquisto di carburante, giornali e perfino l'acquisto di una fornitura completa di un impianto per la traduzione simultanea con 100 cuffie e due interpreti per un convegno che non aveva nulla a che fare con il progetto finanziato.
Sono questi solo alcuni piccoli particolari scoperti nel viaggio a ritroso svolto dagli agenti della Guardia di Finanza nell'inchiesta sui fondi che il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali aveva destinato al Parco Scientifico Tecnologico nell'ambito del Progetto "Giovani Innovazione"
Dei circa due milioni e 600 mila euro destinati al progetto la gran parte finisce nelle casse del Parco Scientifico, poco più di un milione, 419 mila euro per le borse di studio ai 50 neolaureandi, tutto il resto ai soggetti privati coinvolti (Eurobic, Cifap, Iss Srl e Oliver).
La cifra, dunque, indebitamente percepita sarebbe di circa 441 mila euro, attraverso - recita l'ordinanza - una distrazione avvenuta mediante appositi contratti di prestazioni professionali fittizi e artificiose, operazioni commerciali di acquisti di beni al fine di produrre a se stessi o ad altri illeciti guadagni ai danni dello Stato".
Nessuna misura restrittiva per i 39 personaggi coinvolti che al momento restano solo indagati, anche perchè i magistrati non hanno ipotizzato il reato associativo seppure abbiano parlato di vera e propria organizzazione criminale.
