Tsipras Contro l'Europa e Varoufakis: "EU si è Vendicata del Referendum, Yanis ha Commesso Errori"

«Il modo in cui è stato visto il referendum» in Grecia «non onora l'Europa». Lo ha affermato il premier greco Alexis Tsipras, intervistato in diretta dalla televisione pubblica Ert.

«Quando ho fatto il referendum ero convinto che gli europei ci avrebbero dato un pò di tempo. Non sono stati molto buoni, sono stati un pò vendicativi», ha detto il premier, che a proposito dell'accordo preso con l'Europa ha spiegato: «Si tratta di un accordo molto duro per il popolo ma, per vedere i lati positivi, vi è la totale copertura dei bisogni finanziari del Paese per 3 anni e alla fine del memorandum si parla di una eventuale ristrutturazione del debito. Per me questo accordo è migliore rispetto a quello del 25 giugno: prima si parlava di 18 miliardi per 5 mesi e poi un nuovo piano di austerità; ora, dopo il referendum, ci siamo assicurati entrare maggiori e stiamo parlando di crescita».

Tsipras ha sottolineato che «Durante l'Eurosummit ho avuto l'appoggio di Francia, Italia e Cipro».

«Non caliamo gli stipendi e neanche le pensioni, anche se indirettamente con le tasse a l'aumento dell'iva c'è un taglio delle pensioni», ha quindi affermato Tsipras, che ha poi ribadito la sua volontà di restare in carica: «Quando un premier perde un referendum non può rimanere, io mi assumo pienamente mie responsabilità, non ho intenzione di scappare, è mia intenzione far capire al popolo che non ho intenzione lasciare il paese nella catastrofe».

Infine, Tsipras ha risposto all'ex ministro delle Finanze Varoufakis, che ha duramente criticato l'accordo stretto dal premier: «Yanis Varoufakis ha commesso evidenti errori durante il negoziato benchè al principio è stato capace d'imprimere un buon ritmo: mi assumo la responsabilità. Essere un eccellente studioso non significa necessariamente essere un buon politico».