Turismo, due progetti per i Balcani

28 Luglio 2011   20:07  

Riconoscere l'Abruzzo un itinerario culturale del Consiglio d'Europa, costruire un'Agenzia transnazionale per lo sviluppo del turismo religioso e culturale, applicare modelli condivisi per lo sviluppo del settore. Sono alcuni degli obiettivi che per i prossimi tre anni porteranno 18 Enti locali abruzzesi (appartenenti alle quattro Province), riuniti nell'Associazione temporanea di scopo "Culto e cultura in Abruzzo", a lavorare a stretto contatto con i rappresentanti di Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Romania, Grecia, Ungheria e di altre Regioni italiane. L'Ats Culto e Cultura in Abruzzo e' infatti fra gli enti beneficiari del progetto Recultivatur, finanziato dall'Unione europea nell'ambito del programma South East Europe che punta proprio a creare maggiore condivisione e familiarita' fra i Paesi dell'Europa sudorientale: oltre ai partner di Recultivatur, il programma See include infatti anche Austria, Albania, Croazia, Macedonia, Moldova, Montenegro, Serbia, Slovacchia e Slovenia. Per presentare la partecipazione dell'Ats Culto e Cultura al progetto, e' convocata una conferenza stampa domani, venerdi' 29 luglio alle ore 12.00 al comune di Lanciano presso la Sala degli Specchi, sede di rappresentanza dell'assessorato alla Cultura. E verso i Balcani è rivolto anche il progetto Creamed, presentato questa mattina dall'assessore regionale Castiglione"L'Abruzzo e' la porta naturale per i Balcani e puo' rappresentare un esempio dentro il sistema Italia per rafforzare il processo virtuoso che abbiamo intrapreso con l'area mediterranea in una logica di Poli di innovazione e contratti di rete". Quello della vocazione naturale della nostra regione e' uno dei passaggi dell'intervento del vice presidente della Giunta e assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione, al seminario sul tema "Reti di impresa e Poli di innovazione" svoltosi in mattinata all'hotel Serena Majestic di Montesilvano. Nella circostanza, il gruppo di lavoro della Regione ha presentato il progetto CreaMed, finalizzato alla promozione della creativita' e dell'innovazione nell'area del Mediterraneo come elementi chiave per lo sviluppo sostenibile regionale. "Creativita' significa capacita' delle piccole imprese di sviluppare la propria attivita' a partire da un'idea innovativa, dalla creazione di aderenze culturali con il territorio e di legami solidi con i consumatori. La strada da seguire - ha continuato l'assessore - e' quella dell'innovazione, della creativita' e dell'autenticita'. In molte zone del Mediterraneo il tessuto economico e' composto prevalentemente da imprese di piccole e medie dimensioni, spesso a conduzione familiare. Nel proporsi sul mercato al fianco della grande industria, la loro unica possibilita' di sopravvivenza e' quella di differenziare la propria offerta e la propria strategia commerciale. Il "marketing mediterraneo" e' diverso da quello tradizionale e si basa su un prodotto di qualita' che racchiude al suo interno una storia, cioe' un valore aggiunto che nasce dal legame con il territorio. Il nostro Abruzzo ha le sue problematiche, come il resto del Paese, pero' deve avere anche la consapevolezza di possedere un sistema imprenditoriale forte e solido con punte di eccellenza straordinarie". Castiglione ha poi spiegato che la Regione, in quanto istituzione con il dovere di facilitare lo sviluppo, ha sempre avuto una spiccata sensibilita' verso la sinergia mediterranea per creare le condizioni affinche' le realta' abruzzesi possano agganciare il treno della competitivita' nell'ambito della globalizzazione dei mercati. E' un processo di interazione che porta alla incentivazione di politiche di mutuo apprendimento e che vuole esaltare l'innovazione, l'autenticita', l'imprenditorialita', la conoscenza della cultura e la valorizzazione del territorio. In chiusura del suo intervento, il vice presidente ha fatto riferimento al significativo espediente linguistico delle tre T che hanno chiamato in aiuto le tre S, del sociologo americano Richard Florida. "La T di talento ha bisogno della S di scuola per crescere, la T di tolleranza per misurarsi con la realta' quotidiana non puo' fare a meno della S di solidarieta', infine la T di tecnologia ha abbandonato la deriva tecnocratica e ha incontrato la S di societa' per aumentare in modo esponenziale la sua efficacia".


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore