Tentano di raccogliere (Brucchi) o far dimenticare (Albi) la scomoda eredità del politico prodigio Abruzzese Gianni Chiodi che dopo le disavventure di D'Alfonso rimane il chiaro simbolo del partito dei sindaci abruzzese.
A Teramo una sfida che si preannuncia tra il centro-centro-destra ed il centro-centro-sinistra, tra due ex compagni di coalizione, che per un motivo o per un altro adesso si ritrovano a concorrere, neanche troppo all'arma bianca, allo scrano di primo cittadino della città di Teramo.
Inizia da questo primo quasi confronto diretto la lunga sfida elettorale per il comune che fu trampolino e vetrina del nostro Presidente della Regione e di metà Giunta.