Tutto esaurito al doppio concerto di Claudio Baglioni a Pescara

18 Febbraio 2007   18:43  
Quarant’anni di carriera in tre ore di grande musica dal vivo. Così si può riassumere lo spettacolo che Claudio Baglioni ha offerto al pubblico di Pescara in due serate consecutive – venerdi 16 e sabato 17 febbraio scorsi – presso il palasport "Giovanni Paolo II". “Tutti qui”, il titolo del tour, non poteva essere più adeguato: quasi tremila persone hanno riempito le gradinate che circondavano il grande palco. L’attesa per i fan abruzzesi è stata ampiamente ricompensata da uno spettacolo di prim’ordine: una selezione tratta dalle sue raccolte “Tutti qui” e “Gli altri tutti qui”, unici due cd tripli della storia del pop ad aver scalato contemporaneamente le classifiche dei dischi più venduti in Italia. Baglioni ha riproposto anche a Pescara i successi che hanno segnato la sua lunga carriera e sono entrati nel patrimonio musicale italiano: “Strada facendo”, “Avrai”, “Cuore di aliante”, “Amore bello“, “Mille giorni di te e di me” e così via. Il grande palco - o “magazzino” come il cantautore romano preferisce definirlo - ha voluto fondere scena e retroscena per un contatto più ravvicinato con il pubblico. Tutto era visibile, dai cambi di abito agli spostamenti delle apparecchiature e degli strumenti, quasi a voler indicare la totale assenza di artificio. Solo grandi giochi di luce e schermi che riflettevano l’atmosfera di ogni canzone: paesaggi, acqua, fuoco, ricordi personali. Baglioni, accompagnato dalla sua band, ha dato ancora una volta dimostrazione di una notevole capacità vocale supportata da un’inesauribile energia. La sua musica ha saputo coinvolgere un pubblico eterogeneo, di tre generazioni, come solo i veri classici sanno fare. Augusto De Rosa

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