Fronte comune dei quattro Servizi urbanistici provinciali abruzzesi per scongiurare la soppressione delle Sezioni urbanistiche provinciali, prevista dalla legge "omnibus" della Regione. Il coordinamento è stato istituito nella riunione convocata ieri mattina da Pierluigi Della Valle, direttore del Servizio pianificazione territoriale della Provincia di Pescara, nella sede distaccata dell'ente in via Passolanciano.
Nell'incontro, al quale hanno partecipato i dirigenti dei Sup di Chieti (Antonio Di Chiacchio), Teramo (Francesco Antonelli), L'Aquila (Mario Pagliaro) e i tecnici del Sup di Pescara, è stata decisa una strategia d'azione comune per tenere in vita le Sezioni urbanistiche delle quattro Province, organismi consultivi dei consigli provinciali che sono cancellati dal terzo comma dell'articolo 8 della legge regionale 34 del 2007 per ridurre i costi della pubblica amministrazione. "Queste strutture - spiega Della Valle - esistono dall'84 e sono formate da professionisti esterni e tre componenti interni, tra cui il presidente, che di solito coincide con quello della Provincia, come nel nostro caso, o con un assessore.
Non condividiamo la scelta di sopprimerle perchè il risparmio sarebbe esiguo rispetto all'importante funzione: 25mila euro a Provincia, 100mila euro complessivi a carico della Regione". La prima mossa del neonato coordinamento sarà invitare i consigli provinciali a confermare autonomamente l'esistenza delle Sezioni urbanistiche, reperendo i fondi necessari. "La sinergia tra i Sup - sottolinea Della Valle - è preziosa anche in vista della nuova legge urbanistica regionale, in attesa di approvazione, e delle nuove competenze che le Province avranno in materia di Vas, la Valutazione ambientale strategica".
(AGI)