Udienza lampo per la bancarotta Merker, si torna in aula a maggio

12 Ottobre 2015   13:12  

Udienza lampo questa mattina davanti al Tribunale collegiale di Pescara riguardante la vicenda della bancarotta della Merker di Tocco da Casauria (Pescara), che il 22 luglio del 2003 porto' all'arresto, tra gli altri, di G. R., svizzero, all'epoca dei fatti progettista della Merker.

Oggi il Tribunale ha proceduto ad emettere la sentenza di non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti di uno dei 16 imputati, Guglielmo Boschetti, 55 anni, originario di Vasto e residente a Cupello, accusato di estorsione nei confronti di due ex amministratori della Merker.

L'udienza e' stata poi rinviata in quanto e' cambiata e cambiera' ulteriormente la composizione del Tribunale collegiale.

Il processo riprendera' il 23 e 24 maggio prossimi per ascoltare i testimoni del pm Rosangela Di Stefano.

Tra gli imputati non figura piu' G. R. in quanto nel mese di ottobre 2013, dopo dieci anni dal suo arresto, ha patteggiato davanti al gup la pena insieme ad altre sette persone.

Altre due invece sono state giudicate dal gup con il rito abbreviato e altre sono uscite di scena in quanto diversi reati si sono prescritti.

Nel mirino dell'accusa un buco da 280 milioni di euro causato tra il 1999 e il 2003 attraverso la supervalutazione della fabbrica.

I reati che restano in piedi sono l'associazione per delinquere, pero' solo per alcuni dei promotori, il riciclaggio e quelli relativi alla bancarotta fraudolenta.


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