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Dedicata a tutti gli innamorati una poesia dell' indimenticato Fosco Maraini, padre e poeta cosmopolita dell'abruzzese di adozione Dacia Maraini, tratta dal libro "Gnosi delle fanfole".
UN GIORNO AD URLAPICCHIO
Ci son dei giorni smegi e lombidiosi,
col cielo dagro e un fònzero gongruto.
Ci son meriggi gnàlidi e budriosi
che plògidan sul mondo infrangelluto.
Ma oggi è un giorno a zìmagni e zirlecchi!
Un giorno tutto gnacchi e timparlini!
Le nuvole buzzìllano, i bernecchi
ludèrchiano con i fèrnagi tra i pini.
E' un giorno per le vànvere, un festicchio.
Un giorno carmidioso e prodigiero.
E' il giorno dei cantilegi, ad urlapicchio
in cui m'hai detto "t'amo per davvero".
PS - Inutile cercare il significato esatto delle parole sul dizionario. Occorre dargli un senso nuovo e vivo ogni volta che vengono pronunciate. Come in amore, del resto. L'illustrazione è di Raymon Peynet.
(FT)