Una visita al CIV di Valle de la Pascua

In questa serie di trasmissioni, realizzate con l’obbiettivo di far conoscere le varie realtà dell’associazionismo italiano-venezuelano, questa puntata è dedicata ad un centro ”llanero”, una città in pianura, dove batte un autentico e generoso cuore contadino. 
Valle de la Pascua è una piccola località situata nello stato Guarico in Venezuela, il nome, flor de Pascua deriva da una pianta le cui foglie hanno un colore che và dal rosa al rosso, da noi conosciuta come stella di Natale.
 La posizione geografica pone, la cittadina,  al centro di un’importante snodo viario della nazione. Paese prevalentemente agricolo basa la sua economia sull’allevamento del bestiame. Gli italiani, anche in questo caso, hanno dato un contributo importante allo sviluppo economico della zona. Naturalmente anche Valle de la Pascua  ha il suo centro italiano-venezolano, dove i nostri connazionali, ma non solo loro, si ritrovano per passare il tempo libero e mantenere sempre vivi usi e tradizioni.
Giuseppe Tarantino, di origine siciliana ed attuale presidente, in questa intervista ci fa conoscere il club e le sue iniziative. Molti sono i progetti in cantiere per l’ampliamento delle strutture, per il momento una grande piscina è il centro d’attrazione principale del club, non mancano i campi di bocce, i giochi per i bambini, un laghetto artificiale, un campo di calcio, il teatro, il ristorante, il salone per esposizioni e riunioni.
Nonostante le piccole dimensioni il CIV di Valle de la Pascua offre ai suoi soci tutto ciò che può servire per passare il tempo libero praticando sport e approfittando delle iniziative culturali che vengono organizzate.
Finisce qui questa breve intervista con Giuseppe Tarantino, presidente del Centro italiano-venezuelano di Valle de la Pascua, un piccolo club, aperto all’esterno, con una grande volontà di rappresentare il meglio della nostra cultura.
Gianfranco Di Giacomantonio  Valle de la Pascua - Venezuela