Università L'Aquila: centro ricerche Eni, sfuma il progetto

E' sfumato il progetto dell'Eni che avrebbe dovuto realizzare un centro di ricerca alla periferia ovest dell'Aquila, da mettere a disposizione dell'Università. Sarebbe infatti fallito l'ultimo tentativo di mediazione dell'ex sottosegretario Gianni Letta con l'amministratore delegato Paolo Scaroni.

Lungaggini e incertezze avrebbero alla fine indotto il colosso energetico ad abbandonare l'idea di destinare i 12 milioni di euro messi a disposizione all'indomani del sisma.

A creare i maggiori problemi è stata la localizzazione, un sito nelle campagne vicino Preturo di proprietà dell'Ateneo al quale però si sarebbe dovuta modificare la destinazione d'uso urbanistica. Una operazione portata a termine border line dal Consiglio comunale, alla vigilia cioè della scadenza del protocollo d'intesa che l'Ateneo sottoscrisse con l'Eni tre anni fa.

Un affondo nei confronti dell'ente nazionale, che ha reso insofferente i suoi massimi vertici.A vuoto sono andate anche le ferrate trattative che hanno visti protagonisti il rettore Ferdinando Di Orio, il sindaco Cialente, il governatore Chiodi e, in particolare, l'ex uomo di governo Letta.

L'area dove sarebbe dovuto sorgere il Centro, oltre 60mila metri quadri, sta comunque per diventare edificabile. In molti, ora, lanciano l'allarme speculazione, visto che tra l'altro per la struttura ne sarebbero serviti diecimila.

servizio di Marco Signori

montaggio di Marialaura Carducci