Up-sollevamento in corso: isolatori sismici sotto un palazzo di sei piani

Dal 5 al 10 novembre, presso il cantiere di via Rauco, ingresso via Amiternum, visite guidate, seminari, laboratori didattici, workshop sulla prevenzione antisismica rivolta agli adulti, ma anche ai bambini che vedranno "per la prima al mondo" come evento principale il sollevamento in diretta di 60 centimetri, di un edificio colpito dal sisma del 6 aprile 2009. L'intero condominio in cemento armato, alto sei piani, lungo venticinque metri e del peso di due mila e duecento tonnellate, sara' reso antisismico con l'inserimento di isolatori alla base dello stabile, utilizzando martinetti idraulici.

L'innovativo intervento e' stato inserito nell'evento 'Up -sollevamento in corso', organizzato dalla 'Fondazione 6 aprile per la vita Onlus' e dall'azienda esecutrice presentato stamane nel corso di una conferenza stampa.

"L'associazione 6 aprile fa cose tangibili per la citta' con la promozione di iniziative come quelle che ci saranno in questa settimana di formazione insieme a questo consorzio di ditte che si occupano di adeguamento antisismico - ha detto un membro dell'Associazione 6 aprile per la vita e candidato sindaco della lista 'L'Aquila che vogliamo', Vincenzo Vittorini - In questa settimana sara' spiegato alla citta' e soprattutto ai ragazzi di questa citta' che e' importante vivere in una citta' sicura.

Speriamo che in tutti possa entrare questo seme della ricostruzione sicura che e' l'unica arma contro un terremoto che, forse, non finira' mai". "E' una tecnologia tutta italiana ed e' la prima volta che viene realizzata all'Aquila - ha spiegato il direttore tecnico dell'azienda Luigi Patane' - L'edificio di sette piani sara' innalzato di 60 centimetri e sotto verranno posti gli isolatori.

Il costo dell'opera rientra nei parametri delle ordinanze per cui tutto e' indennizzato dallo stato e rientriamo nei 400 euro a metro quadro e quindi anche per questo ha una valenza importante. Inoltre, oltre al fabbricato il via Rauco, sono in progetto altri otto fabbricati all'Aquila".