VIDEO SHOCK - E se il vero, puro, duro ed astutissimo no-global infiltrato nel G8 aquilano, fosse proprio lui, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi?
Fermatevi a riflettere un attimo...
Nel corso degli anni Berlusconi ha sbeffeggiato, offeso, profondamente irritato in modo più o meno pacchiano e greve tutti potenti della terra, e lo ha fatto di persona, mettendoci la faccia, senza neanche nascondersi dietro un passamontagna. Altro che gli striscioni, i volantini e cori dei cortei di quei pivelli degli autonomi...
Come gli indiani metropolitani degli anni '70, anche lui ogni anno sbarca in Sardegna per praticare l'amore libero in riva al mare, invitando gli attempati e irrigiditi ospiti a gironzolare nudi nel giardino di casa, come mamma li ha fatti, al fine di liberare tutto il loro giocoso istinto sessuale. E da buon anti-clericale, se ne frega di chi nella Cei blatera di ''libertinaggio gaio e irresponsabile''.
Come il più coerente degli anarchici insurrezionalisti, è contro la famiglia, le regole e le leggi. Il suo nemico giurato sono i giudici cattivi, i lacci e lacciuoli che limitano la libertà assoluta degli individui. Lui è contro lo stato e le istituzioni, è per il ritorno allo stato di natura, al buon selvaggio di Russeau.
Nominando Sandro Bondi a ministro dei Beni culturali è andato molto oltre alle più perverse mire di carnevalizzazione del potere costituito sognate dai situazionisti e dai dadaisti.
Sta contribuendo, con politiche economiche che si avvitano nelle loro contraddizioni, ad abbattere il capitalismo senza colpo ferire, realizzando così le profezie di Carlo Marx.
Ma sopratutto, chiamato ad organizzare il G8, ha avuto la sovversivissima idea di far convenire i potenti del mondo in un luogo estremamente insicuro, sotto cui la terra trema, nel bel mezzo di uno sciame sismico, che potrebbe trovare estremo sfogo in una scossa distruttiva, che potrebbe al limite mettere a rischio l'incolumità di tutto l'estabilishment planetario. E' o non è questo il sogno del più sanguinario dei black bloc?
Gli illustri ospiti , anche se non lo possono dare a vedere, lo stanno maledicendo, e avrebbero preferito di gran lunga riunirsi, come sempre, in palazzi e castelli assediati da manifestazioni tutto sommato innocue, rispetto agli imprevedibili capricci della crosta terrestre.
In più dovranno dormire, con non poco imbarazzo, in suite elegantissime, percorrere tappeti rossi, partecipare a banchetti luculliani, in mezzo a migliaia di sfollati disperati con le pezze al culo che stanno schiattando di caldo sotto le tende. Silvio, sospettiamo lo ha fatto per metterli in imbarazzo, per mostrare quanto sia diventata insopportabile la disuguaglianza tra gli uomini, e il menefreghismo dei potenti davanti alla sofferenza degli ultimi.
Ricordiamo che in occasione di altri G8, i frati comboniani, una delle anime del popolo no-global, avevano invitato i potenti della terra a riunirsi non in palazzi di vetro, bensì in mezzo ai villaggi africani tormentati dalle malattie e dalla fame, o in altri luoghi dove si soffre per davvero. Silvio, tomo-tomo-cacchio-cacchio, ha esaudito la loro provocatoria richiesta.
Ancora: la già precaria credibilità planetaria dell'istituzione G8, rischia di essere distrutta definitivamente dalle barzellette da osteria, dagli scherzi da prete, dai colpi di cabaret di periferia, che il Nostro avrà sicuramente pronti in canna. In più circola voce che siano di imminente pubblicazione nuove foto di tesissimi vertici politici a villa Certosa.
Altro che P2, piani di rinascita democratica, svolte autoritarie! Dietro la maschera cuprea di Silvio si nasconde un pericoloso no-global infiltrato nelle istituzioni con l'intento di abbatterle con una grande risata.
La prova aurea? Guardate questo video del 1997, dove l'allora terzomondista e filo-islamico Silvio piangeva per i poveri immigrati clandestini ricacciati in mare da quel mostro senza cuore di Romano Prodi, mostrando così la sua vera indole, poi sapientemente celata per poter portare a termine il suo carsico disegno sovversivo...
Filippo Tronca
