A tre anni dall´entrata in vigore della legge sul fumo, gli ultimi dati Istat mostrano una riduzione della prevalenza dei fumatori passata dal 23,9% nel 2003 (maschi 31,0%, femmine 17,4%) al 22,1% nel 2007 (maschi 28,2%, femmine 16,5%).
Si è inoltre osservata una conseguente diminuzione delle vendite dei prodotti del tabacco pari a circa il 6% in meno rispetto al 2004.
Sebbene nel 2006 si sia registrata una ripresa delle vendite rispetto al 2005, l´andamento in diminuzione delle vendite a partire dal 2002, è stato mantenuto con un calo medio dell܉,6%. Inoltre, secondo il Sistema di Sorveglianza ´Passi´ (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia) circa il 90% degli intervistati dichiara che il divieto di fumare è rispettato sempre o quasi sempre sia nei luoghi di lavoro sia nei luoghi pubblici.
(AGI)