Sì alla variazione di bilancio che salda le spettanze al Museo delle Genti. Martedì invece l’audizione alla Corte dei Conti per il Piano di riequilibrio. L’assessore Sulpizio: “Giunge alla svolta il lavoro condotto dal primo giorno per risanare i conti della città”
Nella giornata odierna la giunta comunale ha approvato una variazione di bilancio di previsione grazie alla quale si salderanno le spettanze dei lavoratori del Museo delle Genti e si restituirà respiro ai settori maggiormente colpiti dai tagli.
“Fra le misure più importanti c’è il conferimento di 100.000 euro al Museo delle Genti d’Abruzzo – illustra l’assessore alle Finanze Adelchi Sulpizio - facendo fede ad un impegno assunto più volte da parte di questa Amministrazione per consentire in primis il pagamento degli stipendi arretrati di tutti gli operatori della struttura fino ad oggi. La somma si aggiunge ai 50.000 euro già versati che coprono le spettanze attese dai lavoratori.
Nella variazione è prevista anche una somma pari a 70.000 euro che verrà destinata ad iniziative del comparto turismo e grandi eventi e altri 40.000 euro invece per la cultura. Si svincolano così risorse a campi che erano stati più esposti di altri ai tagli di bilancio, nella fase più drastica di riequilibrio dei conti a cui abbiamo lavorato sin dal nostro insediamento.
Un’operazione che ha visto impegnato costantemente l’intero Settore Amministrativo e che giunge ad una fase conclusiva con l’audizione finale alla Corte dei Conti per l’esame del Piano di riequilibrio finanziario pluriennale, fissata per la mattina di martedì 24 novembre a L’Aquila.
L’iter attivato la scorsa primavera per procedere al risanamento dei conti del Comune di Pescara giunge ora alla sua fase conclusiva, l’audizione precede infatti il giudizio sul piano da parte dell’organo di controllo dei conti dello Stato.
La condizione delle finanze cittadine ci ha spinto sin dall’inizio a lavorare nella duplice prospettiva di governare esercitando un attento controllo degli equilibri di bilancio con scelte virtuose ed essenziali, ma anche di restituire risorse e respiro appena possibile soprattutto a quei settori che hanno subito tagli maggiori. Un equilibrio che ci accompagnerà anche in futuro e che si perfezionerà con la definizione del Bilancio di previsione 2016 su cui gli uffici lavorano da tempo e che contiamo di approvare entro l’anno, con un anticipo nella storia amministrativa cittadina mai riscontrato prima e che ci auguriamo venga agevolato anche dagli esiti dell’audizione di martedì prossimo”.