Vasto, Ivo Menna: "Dopo il caso Lusi rinuncio definitivamente all'entrata nel Pd"

02 Febbraio 2012   11:52  

"Il 21 novembre dello scorso anno ho richiesto la tessera del partito democratico con circostanziate motivazioni politiche e ponendo soprattutto la questione morale che mai dai tempi del compianto Enrico Berlinguer è stata affrontata con decisione da questo partito. A questa mia richiesta non è mai stata data risposta dagli organi decisionali vastesi e regionali preposti, il che mi ha fatto pensare ad un categorico rifiuto." E' Ivo Menna a scrivere questa nota, politico vastese, candidato sindaco anche alle ultime elezioni amministrative con la Lsita Civica la Nuova Terra, elezioni che furono vinte da Luciano Lapenna.

"Una convenzione ad escludere il sottoscritto. Un rifiuto che si colora e si annuncia come una vera fortuna per me, dopo lo scandalo che in questi giorni ha investito un esponente autorevole del PD, il senatore tesoriere della disciolta Margherita confluita nel PD, Lusi, abruzzese di Capistrello, reo confesso, per essersi appropriato indebitamente di 13 Milioni di euro (denaro dei cittadini trasformati in rimborsi elettorali) e di averli investiti all’estero per uso personale.

Un reato  questo - scrive Menna- per cui la Procura di Roma ha aperto una inchiesta. Con la presente lettera aperta comunico di rinunciare alla tessera di questo partito e che la prossima settimana terrò una conferenza stampa per meglio illustrare i motivi della mia rinuncia approfondendo gli aspetti di questo partito che da anni non affronta la vera questione: la questione morale in Abruzzo che ha visto da qualche anno autorevoli esponenti (sindaci, assessori, consiglieri regionali, presidente della regione ), imputati e arrestati per gravissimi reati di corruzione e contro la pubblica amministrazione."


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore