Vasto, in manette presunti autori della rapina all'alimentari

Gli agenti del commissariato di Vasto hanno arrestato i due presunti autori della rapina compiuta nel pomeriggio di ieri in un negozio di generi alimentari nel centro storico di Vasto. Ai due viene contestato il reato di concorso in rapina aggravata.

Devono rispondere di concorso in rapina aggravata e lesioni personali due giovani, A.M., muratore e I.G., disoccupato, entrambi di 24 anni, arrestati ieri sera dalla polizia dopo la fallita rapina ad un negozio di generi alimentari di Via delle Cisterne, nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore. A ricostruire la dinamica dell'episodio è stato stamane il dirigente il commissariato di Vasto, Cesare Ciammaichella.
Ieri, verso le 18, uno dei due, col volto coperto da un passamontagna, è entrato nel locale e, per disorientare il negoziante ha scaraventato a terra alcuni scaffali, mentre il complice, col volto travisato da una sciarpa, è rimasto sulla soglia del negozio. Staccato il cassetto del registratore di cassa, uno dei due malviventi ha ingaggiato una colluttazione con il titolare del market, N.B., 54 anni, che ha reagito. Il complice, entrato in azione, ha colpito più volte il commerciante con una mazza da baseball modificata. Ferito e sanguinante alla testa, il negoziante è riuscito comunque a mettere in fuga i due che, per le stradine del centro, hanno abbandonato il cassetto con i soldi. In base alle testimonianze del ferito, che, soccorso e medicato in ospedale, guarirà in 15 giorni, gli agenti della squadra volante e del nucleo anticrimine hanno poi arrestato i due giovani che, messi alle strette, hanno confessato e indicato il luogo dove avevano nascosto due bastoni, compreso quello utlizzato per il colpo fallito, un giardinetto sulla panoramica Loggia Amblingh. Rinchiusi nel carcere di Torre Sinello, i giovani, con piccoli precedenti a carico, compariranno la settimana entrante davanti al Gip del Tribunale di Vasto per la convalida dell'arresto.