Vendola all'Aquila per Festuccia: "Primarie per estrarre il meglio"

25 Febbraio 2012   00:34  

"L'Aquila ha una sua specificità che è legata alle tante tragedie che vi si sono determinate. Io spero che le primarie servano soprattutto ad estrarre il meglio dalla societa civile dell'Aquila, in termini di coraggio, di idee, di proposizione, di partecipazione democratica. Dopo sappiamo che la coalizione di centro sinistra, dovra' alzare la bandiera della ricostruzione dell' Aquila come un grande obiettivo della nazione perche' non puo essere un obiettivo municipale. E' una sfida italiana". Lo ha detto il leader di Sel, Nichi Vendola, a margine del suo inetervento a sostegno di Vittorio Festuccia alle primarie del centrosinistra.

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ARTICOLO 18 SIMBOLO DELLA CIVILTA' DEL PAESE

"L'Articolo 18 e' diventato il simbolo della civilta' di questo Paese". Lo ha detto il leader di Sinistra e Liberta', Nichi Vendola, intervenendo all'Aquila ad una manifestazione elettorale in favore del candidato alle primarie del centrosinistra, Vittorio Festuccia. "Credo - ha aggiunto - che chi si e' accanito ideologicamente a dipingere l'Articolo 18 come un ostacolo alla capacita' di attrarre investimenti, chi ha raccontato questa leggenda metropolitana oggi debba sapere che non c'e' possibilita' di costruire un compromesso possibile su questo terreno. Il mondo del lavoro - ha continuato Vendola - non puo' vedersi scippato l'Articolo 18, non possiamo consentire che passi una idea barbarica della modernita' fatta con la museruola messa sulla bocca dei lavoratori e delle lavoratrici". Secondo Vendola si deve lottare per un obiettivo di civilta': "estendere l'Articolo 18 a tutti i lavoratori e lavoratrici". "Quando il premier Monti dice 'non puo' essere un tabu' l'Articolo 18', io dico 'ha ragione il Premier' l'Articolo 18 non puo' essere un tabu' infatti bisogna estenderlo a tutti". Infine Vendola ha sottolineato che "per quello che mi riguarda l'Articolo 18 non ha impedito nella mia regione investimenti che stanno giungendo dalle piu' importanti multinazionali straniere".

FIAT, SI RITENGONO GIUDICI DELLA VITA E DELLA MORTE

"Finalmente abbiamo scoperto che c'e' un giudice a Potenza che ha obbligato la Fiat a renitegrare i tre lavoratori di Melfi". L'ha detto il leader di Sinistra Ecologia e Liberta', Nichi Vendola, intervenendo all'Aquila ad una manifestazione elettorale. "Naturalmente - ha continuato Vendola - la Fiat e il suo manager si ritengono il giudice della vita e della morte del pianeta intero e quindi non ritengono - ha concluso - di dover essere ossequiosi nei confronti della sentenza a Potenza".

GOVERNO, LO RITENGO UN ESECUTIVO DI DESTRA

La politica economico-sociale del Governo Monti "e' negativa. Si tratta di una variante piu' sobria, piu' illuminata del conservatorismo che domina in tutta Europa, per me e' un governo di destra". Lo ha detto il leader di Sel, Nichi Vendola, a margine del suo intervento a sostegno del candidato alle primarie del centro sinistra, Vittorio Festuccia, rispondendo ai giornalisti che chiedevano un suo commento sul lavoro che sta svolgendo il Governo Monti.


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