Venezuela: Arrestato Antonio Ledezma leader oppositore e sindaco di Caracas

Si acutizza la crisi politica nel paese sudamericano

20 Febbraio 2015   07:22  

Su ordine del Presidente Maduro, nel pomeriggio di ieri funzionari del SEBIN (polizia politica) hanno arrestato nel suo ufficio di Caracas il sindaco della città Antonio Ledezma.

L’accusa sembra essere quella della cospirazione e del coinvolgimento nel cosiddetto piano golpista “jerico” che pretendeva sradicare con azioni violente l’attuale corso politico.

Un poco credibile gruppo di giovani ufficiali dell’aeronautica, dotati di un altrettanto meno credibile aereo, sono stati presentati alla stampa quale prova  presunta del Golpe.

C’è da ricordare che il paese nel frattempo è alle prese con una delle più importanti crisi economiche degli ultimi anni.

La caduta del prezzo del petrolio e le conseguenze su un’economia basata essenzialmente sui suoi proventi, sta destabilizzando il paese.

La mancanza dei generi di prima necessità, l’inflazione dilagante, la violenza della microcriminalità, angosciano quotidianamente la vita della popolazione, costretta a lunghe file davanti ai supermercati per comprare qualsiasi cosa.

Il governo addebita tutte queste problematiche ad un piano di destabilizzazione facente parte di una presunta guerra economica che l’opposizione in combutta con le oligarchie economiche e con l’appoggio degli Stati Uniti sta combattendo per sradicare la “rivoluzione socialista”.

Il Presidente Nicolas Maduro, in un discorso dato ieri in serata alla nazione ha annunciato, mano dura nei confronti dell’opposizione, probabile anticipazione di nuovi arresti nelle prossime ore.

Gianfranco Di Giacomantonio  Caracas-Venezuela

 


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