Verifiche Fee su fiumi nel Vastese, emergono rifiuti e depuratori malfunzionanti

Leonzio: "Faremo esposti in Procura e ritireremo Bandiere Blu"

22 Giugno 2015   10:34  

Non esattamente confortante, il quadro che raffigura lo stato di salute dei fiumi del Vastese che emerge dagli ultimi controlli effetuati dalla Fee, l'associazione che assegna le Bandiere Blu.

I corsi d'acqua che scorrono nella parte meridionale della Provincia di Chieti, infatti, sono risultati molte volte sporchi e pieni di spazzatura: è ad esempio il caso, secondo quanto sostiene l'associazione, della Lecceta di Torino di Sangro (tra l'altro, situata all'interno di una riserva naturalistica), o dei torrenti che attraversano le località Colle Marollo di Scerni e Contrada Pili di Atessa.

Non bastasse ciò, destano allarme anche le notizie che giungono dalle condizioni dei depuratori: in alcuni casi, come a Cupello, essi sono malfunzionanti, arrecando evidenti disagi alle acque dei corsi d'acqua e, di conseguenza, a quelle del mare.

Numerosi solleciti e segnalazioni sono stati già inviati alla Sasi ed alle autorità, ma secondo la Fee le risposte concrete tardano ad arrivare: circostanze che, alla luce dell'ormai imminente stagione vacanziera sulla costa, lasciano tutt'altro che tranquilli.

Il referente regionale dell'associazione, Paolo Leonzio, si è dunque detto pronto ad adottare misure ancora più drastiche, affermando che "la situazione emersa è sconfortante, pazienza se dovremo ritirare altre Bandiere Blu". Sono stati inoltre annunciati, al contempo, esposti presentati presso le Procure di vasto e Lanciano.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore