Viola gli obblighi giudiziari, arrestato l'invasore di campo
I Carabinieri di Montesilvano e la Digos della Questura di Pescara, hanno arrestato ieri mattina Mario Ferri, di 23 anni, di Montesilvano (Pescara), detto "falco", conosciuto per le frequenti invasioni dei campi di calcio di diversi stadi in Italia e all'estero.
Ferri e' finito agli arresti domiciliari per non aver ottemperato ai provvedimenti dell'autorita' giudiziaria. Il giovane rappresentante e' da tempo sottoposto all'obbligo di firma presso la caserma dei Carabinieri di Montesilvano (da osservare tutti i giorni e in concomitanza delle partite di calcio del Pescara nonche' della Nazionale).
In piu' di una occasione, pero', ha violato questo obbligo per mettere a segno le sue "imprese" negli stadi e ha perfino raggiunto uno studio televisivo per partecipare alla trasmissione "Chiambretti Night". Avendo registrato diverse violazioni delle prescrizioni della Magistratura e della Questura di Pescara, nei suoi confronti sono state effettuate delle segnalazioni alle Procure della Repubblica di Pescara, Genova e Firenze.
La condotta del tifoso ha indotto il Gip del Tribunale di Firenze ad inasprire la misura cautelare, precedentemente emessa, dell'obbligo della firma e ha disposto per Ferri gli arresti domiciliari. Tra le invasioni di campo che lo hanno reso celebre, sempre con la maglia di Superman addosso, ci sono quella in occasione dell'incontro Italia - Olanda, la semifinale dei Mondiali in Sudafrica tra Germania e Spagna, la partita di Champions League tra Real Madrid e Milan. (AGI)
