E' rimandato a data da destinarsi l'incontro con Veronica Pivetti che, putroppo per malattia, è stata costratta ad annullare l'impegno per la seconda volta.
Nella nota diffusa dall'organizzazione che ringrazia comunque la disponibilità dell'artista la lettera e il rammarico dell'attrice:
"Ciao Chiara,
scusa l'ora assurda in cui ti scrivo, ti ho mandato un sms ieri sera molto tardi e, naturalmente, eri staccata.
Sembra impossibile, ma io oggi non potrò essere a L'Aquila per la presentazione del libro perché in questo momento ho 38 di febbre.
Non capisco perché su questa data ci sia stato questo accanimento, è veramente assurdo, ma non so proprio come dirti che oggi non ce la farò a mettermi in macchina e ad incontrare il pubblico, perché sto malissimo.
Oltretutto, come ben sai, domani ho ancora lo spettacolo fino a domenica prossima...
Sono veramente mortificatissima e non so come scusarmi con l'organizzazione, ma cosa posso fare? Mi dispiace anche da morire aver fatto cambiare la data, ma, come puoi immaginare, la mia intenzione era proprio quella di sfruttare il giorno di riposo dal teatro per far quadrare tutto. Come se non bastasse sono praticamente senza voce, tanto che mi sto sparando cortisone a tutto spiano in vista dello spettacolo di domani...è veramente una situazione difficile.
Sai che faccio i salti mortali per far quadrare gli impegni presi, a maggior ragione quelli fissati con tanto anticipo, ma sono veramente nei guai.
Ti prego di dire agli organizzatori che mi dispiace da pazzi procurargli questo grande disagio (oltretutto per la seconda volta!), vorrei tanto fissare un altro giorno per un incontro "certo", ma temo che, giustamente, non ne vorranno più sapere.
Più che comprensibile, è ovvio.
Appena leggi questa mail chiamami, come puoi ben immaginare sono a casa tutto il giorno
ti abbraccio, Veronica"