Appello del mondo accademico per il Parco della Costa teatina

11 Ottobre 2011   13:01  

Sono ben 75 i docenti e i ricercatori universitari che hanno sottoscritto la petizione in favore di una ampia ed ininterrotta perimetrazione del Parco nazionale della Costa teatina e contro il cosiddetto “Parco ad isole” inviata al Ministero dell'Ambiente, alla Regione, ai Comuni e alla Provincia.

L’appello, proposto da Francesco Stoppa e Maria Rita D’Orsogna, ha avuto un immediato successo di adesioni "perché - si legge in una nota della Costituente per il Parco - gli esponenti della cultura non possono non cogliere il ruolo strategico del Parco della Costa Teatina come strumento di democrazia, di sviluppo, di protezione, di valorizzazione ambientale e come straordinario deterrente per futuri disastri ambientali.

“Desideriamo – si spiega nella petizione - che la cultura del nostro territorio e la salute dell'ambiente in cui vivono le nostre famiglie siano salvaguardati. Per questo chiediamo alla classe dirigente di scegliere ed attuare un modello di sviluppo basato sulla valorizzazione dei beni paesaggistici e di conservazione della costa abruzzese per le prossime generazioni.

Desideriamo contribuire a far uscire l’Abruzzo dalla attuale crisi economica, sociale e ambientale e siamo fermamente convinti che il Parco della Costa teatina sia un eccellente modo per giungere a tale scopo, anche ai fini della tutela della legalità, della democrazia e di un sano controllo, che limiti la distruzione del territorio”.

La visione proposta dal mondo accademico è quella da sempre portata avanti dalla Costituente, che vede il Parco sì come uno strumento di tutela della natura ma anche e per certi versi soprattutto come un eccezionale volano per lo sviluppo economico e occupazionale del territorio. Un territorio che non potrà essere mai più violentato dalla speculazione, ma che invece sarà preservato per le future generazioni e positivamente “usato” in favore di tutti e non sfruttato da pochi.

“Vigileremo - scrivono i docenti - affinché il Parco promuova una nuova e positiva azione, che investa sul turismo di qualità, sui prodotti enogastronomici locali, sulle energie alternative ecocompatibili, sul restauro dei centri storici. Il Parco aiuterà a risolvere i problemi d’inquinamento e di erosione, che colpiscono il litorale abruzzese, proteggendolo da interessi economici e dagli speculatori edilizi, che non hanno nessuna cura dei nostri beni culturali, materiali ed immateriali, dei nostri monumenti e della nostra storia”.

Perché tutto questo sia possibile occorre, ovviamente, che il Parco nazionale della Costa teatina sia istituito “nel modo più ampio e ininterrotto possibile”, senza fantasiose e impraticabili soluzioni leopardate.

IL TESTO DELLA PETIZIONE

Petizione in favore di una ampia ed ininterrotta perimetrazione del Parco nazionale della Costa teatina e contro il c.d. “Parco ad isole”

Al Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, Stefania Prestigiacomo

All’Assessore all’Agricoltura della Regione Abruzzo, Mauro Febbo,

Al Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi

Al Presidente della Commissione VIA, Antonio Sorgi

Al Presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio

All’Assessore al Turismo della Provincia di Chieti, Remo Di Martino

All’Assessore all’Ambiente della Provincia di Chieti, Eugenio Caporrella

Al Sindaco di Torino di Sangro, Domenicantonio Pace

Al Sindaco di San Vito Chietino, Rocco Catenaro

Al Sindaco di Casalbordino, Remo Bello

Al Sindaco di Rocca San Giovanni, Giovanni Enzo Di Rito

Al Sindaco di Ortona, Nicola Fratino

Al Sindaco di Vasto, Luciano La Penna

Al Sindaco di San Salvo, Gabriele Marchese

Al Sindaco di Fossacesia, Fausto Stante

Pescara, 11 Ottobre 2011

Siamo Docenti e Ricercatori universitari ai quali sta a cuore l’Abruzzo. Desideriamo che la cultura del nostro territorio e la salute dell'ambiente in cui vivono le nostre famiglie siano salvaguardati.

Per questo chiediamo alla classe dirigente di scegliere ed attuare un modello di sviluppo basato sulla valorizzazione dei beni paesaggistici e di conservazione della costa abruzzese per le prossime generazioni. Desideriamo contribuire a far uscire l’Abruzzo dalla attuale crisi economica, sociale e ambientale e siamo fermamente convinti che il Parco della Costa teatina sia un eccellente modo per giungere a tale scopo, anche ai fini della tutela della legalità, della democrazia e di un sano controllo, che limiti la distruzione del territorio.

Vigileremo affinché il Parco promuova una nuova e positiva azione, che investa sul turismo di qualità, sui prodotti enogastronomici locali, sulle energie alternative ecocompatibili, sul restauro dei centri storici. Il Parco aiuterà a risolvere i problemi d’inquinamento e di erosione, che colpiscono il litorale abruzzese, proteggendolo da interessi economici e dagli speculatori edilizi, che non hanno nessuna cura dei nostri beni culturali, materiali ed immateriali, dei nostri monumenti e della nostra storia.

Sottoscrivo questa petizione, come docente o ricercatore universitario e come persona di cultura,
avendo valutato, in maniera non solo sentimentale, ma anche tecnica, l’opportunità di istituzione del Parco nel modo più ampio e ininterrotto possibile.

 

1. Francesco Stoppa, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

2. Maria Rita D’Orsogna, Professore Associato, Dipartimento di Matematica, California State University at Northridge, Los Angeles, CA.

3. Giuliana Parodi, Professore Ordinario, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

4. Marida De Menna, Docente incaricato, Dipartimento di Studi Classici dall’Antico al Contemporaneo, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

5. Enzo Fimiani, storico, scrittore, Direttore della Biblioteca Provinciale di Pescara.

6. Paola Giansante, Ricercatore, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

7. Clara Primante, Ricercatore, Dipartimento di Ecologia, Università Autonoma di Barcellona, Spagna.

8. Emanuele Felice, Assistant Professor, Dipartimento di Economia e Storia Economica, Università Autonoma di Barcellona, Spagna.

9. Giuseppe Carlo Calafiore, Professore Associato, Dipartimento di Automatica e Informatica, Politecnico di Torino.n Associate Professor.

10. Albina Colella, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze Geologiche, Università degli Studi di Basilicata, Potenza.

11. Antonio Bianco, Ricercatore, Dipartimento di Analisi Economiche e Sociali, La Sapienza, Università di Roma.

12. Federico Rosei, Professore Ordinario, Dipartimento di Fisica, Université du Québec Institut national de la recherche scientifique, Montreal, Canada.

13. Gianfranco Pirone, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze Ambientali, Università degli Studi de L’Aquila.

14. Vincenzo Giaccio, Ricercatore, Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali, Università degli Studi del Molise, Campobasso.

15. Stefano Pucci, Ricercatore, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma.

16. Mari Polletta, Ricercatore, Istituto Nazionale di Astrofisica, Milano.

17. Fabio Conti, Ricercatore, Dipartimento di Scienze Ambientali, Università di Camerino.

18. Dario Sciulli, Ricercatore, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

19. Tonio Di Battista, Professore Ordinario, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

20. Giuseppe Barbera, Professore Ordinario, Dipartimento di Colture Arboree, Università di Palermo.

21. Tonino Sclocco, Professore Ordinario, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

22. Piero Rovigatti, Ricercatore, Dipartimento di Urbanistica, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

23. Maurizio Torrente, Professore Associato, Dipartimento di Studi Geologici e Ambientali, Università del Sannio, Benevento.

24. Danilo Palladino, Professore Associato, Scienze della Terra, La Sapienza, Università di Roma.

25. Donato Spoltore, Ricercatore, Institute for Material Research, Hasselt, Belgio.

26. Maurizio Biondi, Professore Ordinario, Direttore del Dipartimento di Scienze Ambientali, Università degli Studi de L’Aquila.

27. Giovanni Pacioni, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze Ambientali, Università degli Studi de L’Aquila.

28. Enzo Di Salvatore, Professore Associato, chiamato dalla facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Teramo.

29. Giancarlo Quiriconi, Professore Ordinario, Dipartimento di Studi Medievali e Moderni, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

30. Mattia Giovanni Crespi, Professore Ordinario, Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale, La Sapienza, Università di Roma.

31. Rossano Pazzagli, Professore Associato, Dipartimento di Scienze Economiche Gestionali e Sociali, Università degli Studi del Molise, Campobasso.

32. Thomas Chou, Professore Ordinario, Dipartimento di Matematica e Biomatematica, University of California at Los Angeles.

33. Vito Moretti, Professore Ordinario, Dipartimento di Studi Comparati, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

34. Giancarlo Ranalli, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio, Università degli Studi del Molise, Pesche, Isernia.

35. Chad Topaz, Professore Ordinario, Dipartimento di Matematica, Macalester College, St. Paul, Minnesota.

36. Maria Laura Carranza, Ricercatore, Dipartimento di Statistica, Università degli Studi del Molise, Campobasso.

37. Anna Loy, Professore Associato, Dipartimento di Scienze e Tecnologie per l'Ambiete e il Territorio, Università degli Studi del Molise, Campobasso.

38. Luciano Vitacolonna, Ricercatore, Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

39. Paolo Boncio, Professore Associato, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

40. Edgardo Bucciarelli, Ricercatore, Dipartimento di Metodi Quantitativi e Teoria Economica, Università degli Studi di Chieti-Pescara.

41. Federica Riguzzi, Ricercatore, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Roma.

42. Angela Stanisci, Professore Associato, Dipartimento di Scienze e Tecnologie dell'Ambiente e del Territorio, Università degli Studi del Molise.

43. Domenico Patella, Professore Ordinario, Dipartimento di Geofisica e Vulcanologia, Università di Napoli Federico II.

44. Giusy La Vecchia, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

45. Elisa Franco, Assistant Professor, Dipartimento di Ingegneria Meccanica, University of California at Riverside.

46. Angelo Cenedese, Professore Associato, Dipartimento di Ingegneria Informatica, Università degli Studi di Padova.

47. Mario Micheli, Ricercatore, Dipartimento di Matematica, Laboratoire d’Analyse et Mathématiques Appliquées, Université Paris-Descartes.

48. Camillo Orfeo, Ricercatore, Dipartimento di Progettistica Urbana e Urbanistica, Università Federico II, Napoli.

49. Maria Rita Leto, Professore Associato, Dipartimento di Studi Comparati e Comunicazione Interculturale, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

50. Lucia Genovese, Professore Ordinario, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

51. Giorgia Committeri, Professore Associato, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

52. Luciano Vitacolonna, Ricercatore, Dipartimento di Studi Classici dall’Antico al Contemporaneo, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

53. Domenico Angelucci, Professore Ordinario, Dipartimento di Anatomia Patologica, Policlinico Annunziata, Chieti.

54. Aristide Saggino, Professore Ordinario, Dipartimento di Psicologia, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

55. Adriano Ghisetti Giavarina, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze, Storia dell'Archiettura, Restauro e Rappresentazione, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

56. Mia Garrè, Ricercatore, Dipartimento di Scienze della Formazione, Università Telematica Leonardo Da Vinci, Torrevecchia Teatina.

57. Gabriella Galante, Ricercatore, Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università degli Studi di Teramo.

58. Simona D’Antonio, Ricercatore, Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università degli Studi di Teramo.

59. Erica Wohldmann, Professore Associato, Dipartimento di Psicologia, California State University at Northridge, Los Angeles.

60. Giovanni Di Guardo, Professore Associato, Dipartimento di Scienze Biomediche Comparative, Università degli Studi di Teramo.

61. Francesco Ferella, Ricercatore, Dipartimento di Chimica, Università degli Studi de L’Aquila.

62. Michela Michetti, Ricercatore, Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università degli Studi di Teramo.

63. Cristina Dalla Villa, Professore aggregato, Dipartimento di Scienze giuridiche nella società e nella storia, Università degli Studi di Teramo.

64. Fausto Di Biase, Professore Associato, Dipartimento di Scienze, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

65. Franco Farinelli, Professore Ordinario, Presidente dell’Associazione dei Geografi Italiani, Dipartimento di Geografia, Università degli Studi di Bologna.

66. Eduardo Gianfrancesco, Professore Ordinario, Facoltà di Giurisprudenza, Università LUMSA di Roma e Palermo.

67. Angelo Schillaci, Dottore di ricerca, Dipartimento di scienze giuridiche, Università di Roma “La Sapienza”.

68. Lucia Sciannella, Ricercatore, Dipartimento di Studi giuridici comparati, internazionali ed europei, Università degli Studi di Teramo.

69. Francesco Brozzetti, Professore Associato, Dipartimento di Scienze della Terra, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

70. Salvatore Cimini, Professore Associato, chiamato dalla Facoltà di Scienze politiche, Università degli Studi di Teramo.

71. Emanuela Pistoia, Professore Associato, chiamata dalla Facoltà di Giurisprudenza, Università degli Studi di Teramo.

72. Angela Musumeci, Professore Ordinario, Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università degli Studi di Teramo.

73. Stefano Perfetti, Dottore di ricerca, Dipartimento di Scienze giuridiche pubblicistiche, Università degli Studi di Teramo.

74. Marcello Salerno, Ricercatore, Dipartimento di Scienze giuridiche, Università telematica Leonardo da Vinci, Torrevecchia teatina.

75. Francesca Leotta, Ricercatore, Dipartimento seminario giuridico, Università degli Studi di Catania.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore