Di Dalmazio: Internet è importante, anzi no!
La pagina facebook? Che importa se non va!
Sembra pensare questo l'assessore Mauro Di Dalmazio, circa l'assoluto flop della sua pagina facebook, o meglio di quella della promozione turistica in Abruzzo. Eppure lui quella pagina, insieme a tutta la campagna, l'aveva sponsorizzata, commentando anche che "Anche un solo piccolo errore, anche sul web, può mandare in fumo anni di promozione turistica."
In fondo forse l'assessore a quella pagina ci credeva poco, e lo si vede entrandoci, per nulla attrattiva, e forse pensava che facebook non avesse un peso importante nella promozione. Grave errore, ma chissà ora che glielo abbiamo fatto notare forse i curiosi andranno a vedere, qualcuno premerà "mi piace" e l'assessore ci ripenserà.
Però era il 21 maggio del 2011, cioè solo due mesi e mezzo quando a Roccaraso il Tourism Day, la Giornata per la promozione e rivalutazione del turismo abruzzese, c'erano tutti, dal Ministro Brambilla a Gianni Chiodi, una manciata di Assessori, vice presidenti, Presidenti di Provincie e Sindaci, non mancavano nemmeno consiglieri di vario rango (dalla regione ai comuni).
Tra i tanti progetti ce ne era uno: sbarcare su internet e l'assessore disse Mauro Di Dalmazio: "Si tratta di progetti che guardano al web, settore nel quale l'Abruzzo era molto in ritardo al pari della Calabria".
Così si è pensato di investire un'ingente somma di denaro, 1,8 milioni di euro, per "Un nuovo claim, una pagina istituzionale su Facebook e il restyiling del sito web turistico regionale." L'assessore aggiunse, in una nota "L'ingresso dell'Abruzzo del turismo su Facebook - si legge in una nota - rappresenta il primo passo intrapreso dalla Regione in un'ampia strategia di web presence".
