L'Aquila, tonfo immeritato a Prato (3 a 0)

Rossoblu puniti dagli episodi

30 Agosto 2010   09:11  

dall' inviato Alessandro Fallocco

PRATO - Amaro impatto con la categoria per i ragazzi di Leonardo Bitetto: al 'Lungobisenzio' finisce tre a zero per i lanieri dopo una gara ben giocata dai rossoblu, almeno per quanto visto in campo fino alla mezz' ora della ripresa. Sconfitta maturata sugli episodi, con il kappao che giunge nel giro di otto minuti prima su punizione e poi su autorete.

Meriti del Prato? Non essersi disunito dopo un primo tempo quasi infruttifero, aspettando di colpire in virtù della maggiore esperienza dell' undici in campo: solo tre i giovani nell' undici iniziale di mister Bellini a fronte dei sei schierati (causa forza maggiore) da Bitetto. Ed il pregio di vantare in panchina un calibro da novanta come Silva Reis, brasiliano a cui va il merito di saper risvegliare con brio e grinta un Prato fino ad allora irretito dai rossoblu e quello di sbloccare la partita andando a siglare una doppietta. Prato che, tra l'altro, presenterà a fine gara l' ultimo acquisto Marco Gori, centrocampista di livello con un passato tra serie B e C1. A proposito di giovani, invece, davvero di valore i lanieri Morosini e Ferri, rispettivamente centrocampista e difensore arrivati in Toscana via Albinoleffe. Né hanno demeritato i rossoblu Cavasinni (buona la fase difensiva, a destra gli spunti nascono tutti dalle sue combinazioni con Pietrella) e Piccioni, centravanti che lascia ben sperare a condizione fisica acquisita e che con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto siglare il gol della domenica sull' acrobazia al quarto d' ora della ripresa.

4-3-3 per i lanieri di Bellini, Lamma guida la retroguardia, Fogaroli è la mente in mediana, Max Vieri ha il compito di impensierire Ruscitti e Modesti.

Privo di tre centrali difensivi, Bitetto opta per un 5-3-2. Ruscitti viene arretrato in difesa tra i giovani Natalucci e Cutrupi, Cavasinni e Prete sono i soliti cursori di fascia. Perfetti e Pietrella affiancano Onesti, Piccioni agisce in avanti con Galli.

La cronaca. Si fa avanti per prima L'Aquila, all' 8' Perfetti dalla sinistra per la testa di Cavasinni che rimette al centro, Piccioni non ci arriva per poco. All' 11' risponde il Prato, Collacchioni in progressione offensiva, gran botta dalla distanza, alta di poco. Al 12' L'Aquila vicinissima al gol: Pietrella recupera palla al limite dell' area e tira di prima intenzione, Lamma tocca e la palla si stampa sul palo prima che la difesa sventi. Sale in cattedra il caldo ed il match si fa più soporifero, con i locali a farsi vivi solo su conclusioni dalla distanza: al 31' Piantoni ci prova di sinistro, poi al 40' Morosini aggiusta la mira e scheggia la parte alta della traversa. 

Nella ripresa il motivo sembra lo stesso, con L'Aquila più intraprendente dal punto di vista del gioco: al 12' sgroppata di Cavasinni che combina con Piccioni, entra in area e di contro balzo impegna Pazzagli che si rifugia in corner. Due minuti più tardi strappa applausi l' acrobazia di Piccioni che termina però a lato. Ma al 24' a passare in vantaggio è il Prato: il neo entrato Silva Reis prende in carico l' ingenua punizione regalata dai rossoblu al limite dell' area e sblocca: la rasoiata del coloured su tocco di Morosini è angolata e Modesti, forse troppo centrale, non può arrivarci. Per L'Aquila è una mazzata ed al 32' giunge l' episodio che chiude i conti: Morosini lancia, Prete da solo al limite dell' area intercetta ma il tocco finisce per beffare Modesti fuori dai pali, per il raddoppio dei lanieri. Allo scadere è di nuovo Silva Reis ad apporre il timbro: Fogaroli sulla destra avanza e mette al centro, Basilico non è coordinato nel colpire ma finisce per favorire l' intervento di Silva Reis che di prepotenza spedisce sotto la traversa.

 "Effettivamente è andata bene - risponde mister Bellini a chi in sala stampa fa notare come l' inserimento di Silva Reis sia stata una mossa davvero azzeccata - Ha avuto il merito di sbloccare una partita difficile e contro una squadra ostica. E' chiaro che dopo il risultato abbiamo avuto più spazi, ma il risultato potrebbe indicare una partita che facile proprio non è stata."

 "Abbiamo perso tre a zero, è il risultato quello che conta - ha sbottato laconicamente un Bitetto (nella foto) non in cerca di attenuanti - Non me la sento di commentare, mi rimetto alla cronaca, ma gli episodi sono stati determinanti. Ora dobbiamo metabolizzare questa sconfitta, non questa prestazione perché abbiamo giocato bene. Abbiamo mostrato gioco, razionalità e compattezza, ma abbiamo perso."

Spalti: L'Aquila 3 Prato 0.  Andrebbe invertito il risultato del campo per quanto visto sugli spalti. A fronte del pacatissimo pubblico locale, caloroso ed incessante il tifo del centinaio di aquilani presenti al 'Lungobisenzio' che ha permesso a Ruscitti e soci di giocare praticamente in casa.

PRATO-L'AQUILA 3-0  (0-0)

MARCATORI Silva Reis 24' s.t., Prete (autorete) 32' s.t., Silva Reis 45' s.t.

PRATO (4-3-3) Pazzagli; Collacchioni, Ferri, Lamma, De Agostini; Morosini, Fogaroli, Zagaglioni (dal 32' s.t. Corvesi); Piantoni (dal 19' s.t. Silva Reis),Vieri (dal 41' s.t. Vangi), Basilico. (D'Oria, Guarisa, Baldini, Pagliuca) All. Bellini.

L'AQUILA (5-3-2) Modesti; Cavasinni, Cutrupi (dal 41' s.t. Bontà), Ruscitti, Natalucci, Prete, Pietrella, Onesti, Perfetti; Galli, Piccioni (dal 23' s.t. Leccese). (Testa, Tufo, Onofrio, Cecchetti, Battistelli). All. Bitetto.

ARBITRO Aversano di Treviso.

NOTE spettatori 400 circa di cui 100 aquilani. Ammoniti Prete, Onesti, Morosini. Angoli 4-5.


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