Pescara-Renate 6-5 dcr, il Pescara passa solo ai rigori

Un Pescara non certo brillante, riesce ad avere ragione di un Renate combattivo e mai domo, che si è arreso solo ai calci di rigore, con il punteggio di 6-5, dopo una serie di tiri dal dischetto estenuanti. La prestazione del Delfino è assolutamente da rivedere, mentre quella del Renate è da considerare molto positiva. Ora per i biancazzurri sfida al terzo turno contro il Chievo Vr. Ma per recitare un ruolo da protagonisti nell’imminente campionato di serie B, ci sarà tanto da lavorare.

Prima gara ufficiale della stagione 2014-15 per il Pescara di Marco Baroni, che sfida nel secondo turno della Coppa Italia il Renate, formazione brianzola militante in Lega Pro. Le “Pantere” al primo turno hanno sconfitto a Bergamo l’Albinoleffe. Modulo speculare per le due formazioni, entrambe schierate dai rispettivi allenatori con il modulo 4-3-3. Baroni si affida al tridente composto da Caprari, Politano e Maniero.

Il Pescara passa subito in vantaggio al 2’ grazie a Caprari che si invola tutto solo sull’out mancino, entra in area, e lascia partire uno shot che non lascia scampo al portiere nerazzurro. I brianzoli abbozzano una reazione, ma le loro iniziative risultano essere piuttosto velleitarie. La formazione di Baroni, per contro, prova a distendersi in contropiede, riuscendo con Caprari al 16’ ad avere una buona occasione per raddoppiare. Nella fase centrale del primo parziale il gioco ristagna principalmente a centrocampo, con le Pantere che non riescono a graffiare, con Curcio che al 25’ prova l’eurogoal con una sforbiciata. Al 28’ Caprari vince un contrasto con un difensore brianzolo, si invola nuovamente tutto solo, questa volta per vie centrali, ma tergiversa al momento di concludere, con l’azione che sfuma.

Al 34’ gli ospiti ci provano con Iovine, il cui tiro dalla distanza si perde, però, sul fondo. Muchetti prova a scuotere i suoi al 37’, ma la sua conclusione viene parata a terra dall’attento Fiorillo. Ancora i nerazzurri con Florian al 42’ da fuori area, ed ancora Fiorillo che fa buona guardia. Il Renate chiude la prima frazione in crescendo, ma si va al riposo con il Pescara in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Caprari dopo appena 2’ di gioco.

L’inizio di ripresa vede i brianzoli pervenire subito al meritato pari: siamo al 46’, Scaccabarozzi calcio una punizione dall’out di sinistra, terzo tempo vincente di Florian, 1-1 e tutto da rifare. Le due squadre si allungano, ed al 57’ Florian cerca, senza fortuna, la rete del sorpasso. Al 60’ si vede il Pescara con un tiro dalla distanza di Maniero, che non sorprende Cincilla.

 La manovra del Pescara si fa più intraprendente, ed al 64’ Maniero si divora una rete già fatta a due passi dalla porta. Il Delfino cerca di stringere i tempi, ma l’estremo difensore brianzolo non corre grossi rischi per la propria porta. Contestualmente i nerazzurri in qualche circostanza provano a distendersi in contropiede, non riuscendo a loro volta a creare pericoli concreti al team di Baroni.

 L’arbitro assegna 5’ di recupero, durante i quali Mughetti per gli ospiti lascia partire un invitante cross dalla destra, che taglia tutta l’area pescarese, ma nessun giocatore brianzolo riesce ad approfittarne. Inevitabile, quindi, l’appendice dei due tempi supplementari per decidere chi sfiderà al terzo turno il Chievo Vr.

Al 91’subito Pescara minaccioso con uno shot dalla distanza di Dettori che si spegne sul fondo. Al 94’ed al 96’, Spampatti per le Pantere fallisce due monumentali occasioni da reti, sparando in entrambe le circostanze fuori da posizione più che invitante. Al 102’ Lazzari per il Pescara ha una buona chance, ma nulla di fatto. Sul finire del primo dei due tempi supplementari ancora Renate coraggiosamente in avanti, ma il risultato rimane sull’1-1.

Nel secondo tempo supplementare le due squadre appaiono stanche, e lo spettacolo pare risentirne. Una grossa chance capita nei piedi di Appelt Pires al 118’, ma il calciatore pescarese sciupa malamente. Non succede praticamente nulla, ed allora si va ai calci di rigore.

La lotteria dei calci di rigore premia il Pescara, con i calciatori del Renate che hanno colpito due volte il palo. Per il Pescara errori da parte di Maniero, Caprari, mentre per il Renate non hanno trasformato Rovelli, Spampatti, e Morotti, il quale ha commesso l’errore decisivo.

TABELLINO:

Pescara (4-3-3): Fiorillo, Pucino, Appelt Pires, Politano, Bjarnason (dal 66’ Lazzari), Caprari, Cosic, Maniero, Nielsen (dal 115’ Boldor), Scrugli (90’ Dettori), Del Fabro. All. M. Baroni

Renate (4-3-3): Cincilla, Muchetti, Morotti, Gavazzi (dal 57’ Bonfanti), Malgrati, Adobati, Iovine, Gualdi, Florian (dal 75’ Spampatti), Scaccabarozzi, Curcio (dal 113’ Rovelli). All. S. Boldini

Reti: 3’ Caprari, 46’ Florian

Arbitro: Pezzuto di Lecce

Ammoniti: Scrugli, Gualdi, Rovelli, Del Fabro

Christian Barisani