"Se a 28 anni non sei laureato sei uno sfigato". Sul web è bufera su Martone

24 Gennaio 2012   15:15  

"Dobbiamo dire ai nostri giovani che se a 28 anni non sei ancora laureato sei uno sfigato, se decidi di fare un istituto tecnicoprofessionale sei bravo. Essere secchione è bello, almeno hai fatto qualcosa". Le parole del viceministro del Lavoro Michel Martone, abruzzese d'adozione, a lungo docente all'Università di Teramo, stanno provocando un vero putiferio sul web.

L'intervento del vice della Fornero alla "Giornata sull'apprendistato" organizzata dalla Regione Lazio nella sede dell'ex opificio Telecom in via Ostiense a Roma, è suonata come una vera e propria provocazione ai giovani che raggiungono sempre più tardi il traguardo della laurea. Martone, poi, ha fatto un plauso a chi è più pragmatico, schietto con se stesso, capace di scegliere a soli 16 anni un istituto professionale piuttosto che l'università riconoscendo che a quel titolo di studio non arriverà mai. 

Sui social networks, da Facebook a Twitter, monta la protesta, con le voci degli studenti che però dipingono un quadro ben diverso da quello illustrato dal viceministro. 

Su Twitter lo "sfigato" di Martone viene eletto dalla rete la versione 2012 del "bamboccione" di Tommaso Padoa Schioppa.

Emblematico, poi, il titolo dell'articolo sfornato da L'Espresso: E questo è il giovane al governo. Susanna Turco ripercorre la storia del viceministro, ricordando, tra le altre cose, dei rapporti del padre con Cesare Previti e delle raccomandazioni avute da Renato Brunetta, Maurizio Sacconi e Luca di Montezemolo.

In rete anche il commento di molti studenti teramani che denunciano di essere rimasti orfani del loro professore, con il caos che questo comporta in quanto a lezioni ed esami. Probabilmente anche loro, non si laureeranno nei tempi giusti!...


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore