Vittime, istruzioni per luso. E questo il nome della mostra presentata stamattina nel corso di una conferenza stampa dal presidente della Provincia di Pescara Giuseppe De Dominicis e lassessore alla Cultura Paolo Fornarola. Verrà inaugurata sabato 3 marzo presso il palazzo della Provincia, ed è unesposizione fotografica composta da oltre cento immagini, che seguendo un ordine cronologico hanno come filo conduttore la rappresentazione delle vittime nel novecento.
Già precedentemente allestita a Parigi, Lione, Ascoli e Modena, la mostra è curata nella sua edizione pescarese da Ilaria Del Biondo dellIstituto abruzzese per la storia della Resistenza e dellItalia contemporanea, e si propone di offrire al visitatore un percorso evolutivo di come siano state costruite le rappresentazioni delle vittime della violenza collettiva nel secolo scorso: dai soldati della prima guerra mondiale alla shoah, dal terrorismo fino alle recenti guerre che flagellano il pianeta.
"Le immagini – ha affermato Piero di Girolamo dellIastric, intervenuto alla conferenza – ci invitano in primo luogo a riflettere su ciò che abbiamo visto e vediamo delle vittime, sul ruolo spesso distorto e strumentale dei mezzi di comunicazione di massa nel rappresentarle, sulle logiche e sulle dinamiche che sottendono la loro rappresentazione".
"La mostra – ha aggiunto Fornarola – intende contribuire a un ripensamento collettivo sul contesto delle violenze di massa contemporanee. Si tratta davvero, insomma di istruzioni per luso, che possano servire soprattutto alle nuove generazioni: non a caso si rivolge in particolare alle scuole, e verrà offerta agli studenti loccasione di partecipare ad incontri pubblici con storici di rilievo internazionale, che accompagneranno il mese di apertura dellesposizione".
Un programma dettagliato e gli orari di apertura sono disponibili sul sito www.provincia.pescara.it
Augusto De Rosa