400 giovani legali Abruzzo in studi altre regioni

Quattrocento giovani praticanti abruzzesi al lavoro negli studi legali del resto di Italia. E' la prospettiva a cui sta lavorando l'Organismo unitario dell'avvocatura che nei giorni scorsi ha invitato gli ordini di tutta Italia ad istituire borse di studio per due anni da assegnare ai praticanti abruzzesi e ha chiesto a tutti gli avvocati di ospitare professionalmente i colleghi senza piu' uno studio a causa del sisma.    'Stiamo ricevendo numerose dichiarazioni di disponibilita' da tutta Italia - dice il presidente Maurizio De Tilla - Confidiamo di dare cosi' una opportunita' concreta a circa 400 giovani praticanti anche grazie alle iniziative in questo senso che auspico vogliano prendere  i consigli dell'Ordine'.
   De Tilla ha anche espresso 'apprezzamento' per le misure a sostegno dei professionisti annunciate oggi dal ministro Sacconi.