A Casa Onna pace fatta tra Cialente e Bertolaso

''Un gesto di amicizia per l'Italia e gli onnesi'', così l'ambasciatore tedesco Michael H. Gerdts, oggi ad Onna ad inaugurare a il nuovo centro civico, donato dal suo paese, denominato "Casa Onna".

Un piccolo gioiello di bioedilizia, realizzato dallo studio di architettura 'Mar', autosufficiente dal punto di vista energetico, dotato di sala multifunzionale, quattro sale riunioni, un internet point, e un piccolo auditorium.

Costato oltre un milione di euro frutto di una raccolta fondi, nello stato Bavarese e di Rottweil, la città' gemellata con L'Aquila. Contributi sono venuti anche da sponsor come Volkswagen, UniCreditr, ThyssenKruppe e la multinazionale dell'energia E.on.

E non è tutto, la Germania con 3,5 milioni di euro restaurerà anche la chiesa e ha messo a disposizione il migliore know-how, per redigere il piano di ricostruzione del paese distrutto dal sisma, incentrato sulla formula com'era e dov'era.

Ad inaugurare il centro civico casa Onna ed esprimere la gratitudine del governo italiano, sono arrivati questa mattina a che il sottosegretario Gianni Letta e il capo della protezione civile Guido Bertolaso, che per prima cosa ha salutato il sindaco Massimo Cialente, dopo giorni che tra Roma e L'aquila sono volati dichiarazioni al veleno.

E subito dopo esplicita il concetto: : ''Non ho mai litigato con Cialente, con cui ho sempre lavorato insieme e continuerò a farlo. Io -aggiunge Bertolaso - mi sono occupato dalle 3.32 del 6 aprile 2009 dell'emergenza terremoto. Ho lasciato il mio incarico alla fine di gennaio 2010.

Mi pare che durante il periodo nel quale sono stato responsabile non ci sono stati ne' problemi, ne' difficoltà', ne' questioni, ne' polemiche o altro con nessuno.'' E a chi gli chiedeva se c'e' stato un ritardo nella ricostruzione, Bertolaso risponde: " Ci sono delle difficoltà' ma si sta andando avanti. I problemi nella ricostruzione sono sempre tanti ma l'importante e' riuscire a risolverli".