A L’Aquila il Ma.Mo. Trio e Fabrizio Bosso special guest

29 Ottobre 2010   11:26  

Il MA.MO Trio sarà protagonista del prossimo appuntamento musicale, previsto nel cartellone concertistico dell’ISA, sabato 30 ottobre alle ore 18,00 presso il Ridotto del Teatro Comunale.

Il prestigioso gruppo nato da un'idea di Massimo Moriconi ed Egidio Marchitelli è una delle formazioni più versatili e interessanti del panorama musicale italiano; propone un percorso che attinge alle molteplici esperienze musicali, spaziando dal jazz al funk, dal rock al pop, sino ad arrivare alla musica latina. La parola chiave è senza dubbio contaminazione, termine necessario per comprendere l'importanza della musica nel nostro secolo e l'evoluzione che la stessa sta vivendo in questo preciso momento storico.
La scelta del programma vuol ribadire il concetto chiave del Ma. Mo. Trio, che eseguirà brani celebri del repertorio jazz "classico", e brani di autori contemporanei:

Massimo Moriconi B.B.B. Blues - Duke Ellington Caravan  - Egidio Marchitelli Monopoli - Massimo Moriconi Funkrock  - Egidio Marchitelli Vinnie   - Dizzy Gillespie Night in Tunisia  - Massimo Moriconi Nuvole - Massimo Moriconi Ballad Mood   - Egidio Marchitelli Principessa  - Richard Rodgers My Funny Valentine.

Il MA.MO Trio, è composto da Massimo Moriconi al basso, Pasquale Angelini alla batteria ed Egidio Marchitelli alla chitarra.

In occasione di questo concerto, la formazione avrà come ospite Fabrizio Bosso, uno dei più grandi trombettisti viventi.

MASSIMO MORICONI inizia a suonare il basso all’età di 13 anni. Dopo studi classici presso il conservatorio ”L. Refice” di Frosinone inizia un’intensa attività di sideman in prestigiose formazioni italiane e internazionali. Dalle prime esperienze con i pionieri del jazz italiano come Marcello Rosa, Romano Mussolini, Armando Trovajoli, Nicola Arigliano, Lelio Luttazzi, la carriera di Moriconi arriva a collaborazioni indimenticabili, in tournée e dischi, con nomi del calibro del Sestetto Valdambrini/ Piana, Saxes Machine, Enrico Pieranunzi Trio, Franco D’Andrea, Tullio de Piscopo, Isoritmo, Gianni Basso, Renato Sellani Duo, Eddy Palermo Trio, Dado Moroni Trio, Massimo Urbani, Tankyo Band, Fassi Quartet, Flavio Boltro, Paolo Fresu, Enrico Rava, Maurizio Giammarco Quartet, Danilo Rea Trio, Gianni Coscia e altri.

PASQUALE ANGELINI   subisce, da giovanissimo, il fascino della musica. Il suo talento innato lo spinge a frequentare il  conservatorio N. Rota di Monopoli (BA), la prestigiosa istituzione musicale dove consegue il diploma in strumenti a percussione. Il suo imprinting artistico ne esalta subito le grandi qualità: tra tutte spiccano la profonda sensibilità musicale, l’eccellente versatilità e l’elevato senso etico-professionale. In breve tempo Pasquale Angelini  traccia le coordinate di una brillante carriera che lo porta a collaborare con nomi di primo piano del panorama nazionale ed internazionale.

Ma la sua cifra espressiva, completa e duttile, lo porta ad affrontare anche altri percorsi artistici con orchestre di chiara fama:  Orchestra Sinfonica di Sanremo, Teatro Lirico d’Abruzzo, Teatro Marrucino, Teatro Lirico di Spoleto, Solisti Aquilani, Sinfonica Abruzzese, Orchestra del maestro Pregadio, Octopus Orchestra di Fabio Frizzi, Roma Sinfonietta (eseguendo in anteprima mondiale “ça ira” opera scritta da Roger Waters) ed in tourneé con Ennio Morricone  presso la sede ONU e il teatro Radio City Music Hall di New York,  Cile, Brasile, Messico e China. Anche in campo teatrale e televisivo ha intrecciato preziose collaborazioni  con Paola Saluzzi , Emilio Solfrizzi, Antonio Stornaiolo, Dado, RAI UNO (Oscar TV, Premio Barocco, Per tutta la vita, Serata per Baghdad e Uno mattina).

EGIDIO MARCHITELLI Suona chitarra elettrica, acustica, classica, 12 corde, fretless, synth, mandolino. Collabora con diverse orchestre italiane con cui ha suonato in numerosi programmi televisivi (Rai 1, Italia 1, Canale 5, La 7) accompagnando artisti come: Josè Feliciano, Lucio Dalla, i Pooh, Antonella Ruggero, Renzo Arbore, Enrico Ruggeri, Paolo Belli, Gigi D'Alessio, Anna Tatangelo, Noa, Dionne Warwick, etc. Collabora con l’istituzione sinfonica abruzzese con cui ha registrato due dischi per Rai Trade (Angeli vs. Demoni -  Falcone e Borsellino) composti e diretti dal Maestro Stefano Fonzi. Collabora con alcuni tra i maggiori esponenti del Jazz Italiano come: Renato Sellani, Massimo Moriconi, Fabio Zeppetella, Massimo Fedeli, Rick Pellegrino, Fabrizio Bosso, Nico Gori, Ellade Bandini etc.

FABRIZIO BOSSO ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni. A 15 era già diplomato al conservatorio G. Verdi di Torino. Coltivando di continuo gli interessi per la musica di estrazione colta si è accostato al jazz. Un richiamo forte, suadente, a cui il torinese non ha saputo reagire. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard. Oltre ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano dal referendum della rivista Musica Jazz, e negli anni collabora stabilmente nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella, nel suo quartetto - con Mannutza, Bulgarelli e Tucci - che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide diversi progetti come leader e co-leader. Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti con l’estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola Conte.


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