A L'Aquila il bilancio è salvo, De Santis trova le risorse e si attende il Governo

Lelio De Santis è riuscito ha trovare i 7,5 milioni di euro che servivano al Comune dell'Aquila per arrivare al pareggio di bilancio per il 2013.

L’assessore al bilancio del comune ha detto:

“Siamo sollevati. Il bilancio del 2013 è salvo e si chiude in pareggio nonostante le difficoltà apportate dai tagli relativi alla legge di stabilità”.

“Già dieci giorni fa - ha dichiarato l’assessore - era stata resa nota la delicatezza della situazione. I tagli hanno infatti messo in ginocchio molti Comuni. Noi stessi ci siamo trovati ad affrontare una situazione particolare che, vista anche la probabile necessità di agire sulla leva fiscale, richiedeva il massimo della trasparenza e della correttezza”.

Gran parte dei fondi reperiti sono stati tagli alle spese correnti come cancelleria e a quelle di rappresentanza (1 milione 364 mila euro), ma il grosso lo si è preso dal recupero dei Tributi comunali (circa 2 milioni 516 mila euro).

“Non parliamo di vere e proprie decurtazioni - ha precisato Fabrizio Giannangeli, dirigente comunale del settore Risorse finanziarie - Si tratta piuttosto di razionalizzazione di somme non impegnate che non andranno a pregiudicare le attività future”.

“La variazione - ha concluso l'assessore - sarà a breve presentata alla Commissione e quindi portata in Consiglio. Speriamo nel reintegro da parte dello Stato anche se non si saprà nulla almeno fino ai primi giorni”.