A Pescara una strada per il poeta degli ultimi

Il Comune di Pescara ha intitolato una strada a Fabrizio De Andrè, cantautore e poeta genovese forse tra i più amati da generazioni di italiani e scomparso nel 1999. Una decisione forse controcorrente e con un certo spessore simbolico, in quanto la gran parte delle strade in Italia sono intitolate a località geografiche e a personaggi storici, in particolare sovrani, eroi e condottieri, uomini politici, o anche a tanti illustri benemeriti sconosciuti ai più. Alla cerimonia era presente Dori Ghezzi, ex-compagna di De Andrè che così ha commentato: "Fabrizio amava la gente semplice, i posti semplici, il mare, e, quindi, devo dire che la collocazione della strada e´ perfetta. Amava i giovani e vedo che qui sono in tanti. In parte me lo aspettavo, in parte ne sono stupita. A volte sono tentata di chiedere cosa e´ di Fabrizio che li cattura, perche´ forse non ancora capiscono pienamente il senso dei suoi testi, ma istintivamente ne sono attratti". Nell´incontro con la stampa e gli studenti Dori Ghezzi ha poi aggiunto: "Ricordo che dopo un concerto di Fabrizio a Pescara, comprammo tanti oggetti di artigianato di rame che sono ancora nella cucina della nostra casa in Sardegna. Quindi vi ricordo spesso e da oggi in poi questo accadra´ ancora di piu´". Anche una semplice targa con inciso sopra un nome di un poeta così amato può rendere più bella ed ospitale una città. Filippo Tronca