A Pettino viene abbattutto il primo di mille edifici

Via vai di curiosi ed ex condomini davanti via Germania a Pettino, dove questa mattina sono iniziate le demolizioni di un palazzo che ha riportato dei danni tali da non ritenere conveniente la riparazione.
Dopo le polemiche seguite all'ordinanza di demolizione del Comune dell'Aquila, lunedì scorso erano iniziate le operazioni propedeutiche all'abbattimento, come lo smontaggio degli infissi e dei radiatori, che hanno permesso alla pinza idraulica di entrare in azione nella primissima mattinata di oggi.
In questo complesso residenziale sono in tutto 210 gli appartamenti e le operazioni di demolizione, come è facile immaginare molto delicate, dureranno almeno una ventina di giorni.
Massima cautela anche per le abitazioni a schiera a ridosso dei palazzi da buttar giù che, non avendo riportato danni considerevoli, torneranno ad essere abitate.
Costo complessivo dell'operazione: 340mila euro.
Quello che vedete è solo uno dei mille edifici irrimediabilmente danneggiati dal terremoto che andranno abbattuti fra la città dell'Aquila e il comprensorio.
Si stimano oltre due milioni di metri cubi di macerie, l'affare – insomma – è dietro l'angolo per le organizzazioni criminali interessate ad accaparrarsi gli appalti per lo smaltimento, ma su questo fronte c'è massima allerta da parte della prefettura dell'Aquila.

(MS)